Uno degli obiettivi (oltre 100 in totale) del test di oggi è di verificare il funzionamento del razzo alla massima temperatura di progetto, ovvero ad oltre 32 C (90 F). Per questo, il vettore è stato mantenuto un mese – tanto è necessario per innalzarne la temperatura in maniera omogenea – in un hangar controllato termicamente.
Per portare in orbita il suo carico, ogni SLS avrà bisogno di due di questi giganteschi vettori, dotati di cinque settori invece dei quattro dello Space Shuttle in modo da incrementarne la spinta, cui si sommerà quella di quattro motori a combustibile liquido, sempre ereditati dalla navetta spaziale, che ne utilizzava tre per missione.
È interessante notare che molti dei segmenti usati in questo test hanno già volato, contribuendo a diverse missioni dello Space Shuttle.
La diretta dell'evento è già in corso e disponibile qui: aggiungerò altre informazioni domani su questo stesso articolo.
Paolo G. Calisse, 11 marzo 2015
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.