
Cronologia delle posizioni (link): se non la disattivate, Google memorizza dove siete in ogni istante per tutto il tempo per il quale tenete acceso il vostro smartphone.
Tutto quello che avete mai cercato (link): la cronologia completa di quello che avete cercato in Google su tutti i dispositivi che avete associato al vostro account Google.
Profilo pubblicitario (link): Google ne crea uno per voi sulla base di dove abitate, il vostro sesso, la vostra età, gli hobby, la professione, gli interessi, lo stato di relazione, il reddito e il peso corporeo stimato.
Tutte le app ed estensioni che usate (link): quali usate, quando le usate, dove le usate e con chi le usate. Secondo Curran, questo permette a Google, per esempio, di sapere con chi comunicate su Facebook, con quali paesi comunicate e a che ora andate a dormire.
Tutti i video che avete guardato su Youtube (link): sulla base dei video che guardate, Google può farsi un’idea del vostro orientamento politico, religioso, sessuale o valutare se siete depressi o anoressici.
Come scaricare una copia del dossier di Google (link): voi (o, attenzione, chiunque conosca o rubi la vostra password di Google) potete scaricare una copia dei dati personali raccolti da Google: tutte le informazioni elencate qui sopra, più i segnalibri, le mail, i contatti, i file che avete messo su Google Drive, le aziende dalle quali avete fatto acquisti, i video Youtube che avete pubblicato, le foto che avete scattato con lo smartphone, i prodotti che avete comprato tramite Google, la vostra agenda, le vostre sessioni Google Hangout, la musica ascoltata, i libri di Google Books che avete comprato, l’elenco dei gruppi Google ai quali partecipate, i siti che avete creato, i telefonini che avete utilizzato, le pagine che avete condiviso e anche il numero dei passi che avete fatto ogni giorno.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.