Lo segnala Kromtech Security, raccontando di aver scoperto su Internet un archivio di dati pubblicamente accessibile e contenente migliaia di dati di carte di credito. Ben presto gli esperti si sono resi conto che si trattava di un archivio gestito da ladri di carte di credito.
Questi ladri avevano creato un sistema automatico che creava degli account Apple ID finti usando i dati delle carte di credito rubate. Questi account venivano poi usati per acquistare gemme o altre monete virtuali nei giochi. Le gemme acquistate con le carte altrui venivano poi vendute a prezzo scontato a giocatori comuni, e in questo modo la banda otteneva soldi puliti.
La Supercell, che ha sviluppato Clash of Clans e Clash Royale ha avvisato i giocatori che chi compra gemme o diamanti da siti esterni può trovarsi permanentemente bandito dal gioco e rischia di dare a dei criminali il controllo del proprio account Apple ID o Google Play.
Fonte aggiuntiva: Tripwire.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.