Annunciando la trionfale scorribanda su p0ison e su Zone-h, gli Anonghost hanno dichiarato di aver colpito “la Yorkshire Bank, una delle più grandi banche del Regno Unito”. Solo che il bersaglio preso di mira non è affatto una banca: è il sito-trappola gestito da una banda di criminali, che simula la Yorkshire Bank per rubare password e soldi ai correntisti con la classica tecnica del phishing.
Nel phishing, le vittime ricevono una mail che sembra provenire dalla loro banca e contiene un link che porta al sito-trappola, il cui aspetto è identico a quello del sito della banca vera. Le vittime cadono nella trappola, immettono le proprie credenziali d'accesso e le regalano ai malviventi.
Stavolta i vandali sono andati a fare una spaccata in casa di ladri, insomma, e hanno quindi tolto da Internet un sito pericoloso: se prima il sito-trappola sembrava proprio quello di una banca e poteva quindi ingannare molti utenti, ora che contiene un'immagine inquietante e una grossa dicitura “Anonghost” sarà ben difficile che qualche utente creda di avere a che fare con una banca. Forse non erano proprio queste le loro intenzioni, ma comunque il risultato netto è positivo. Il sito della banca reale, fra l'altro, è ancora intatto.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.
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