Non solo: la condanna a morte non è stata inflitta per aver tentato la fuga, ma per aver “pugnalato a morte due funzionari in un posto di blocco istituito per contenere la diffusione del coronavirus all’inizio di febbraio, nel tentativo di fuggire dalla “zona rossa” e tornare al proprio villaggio.” Lo scrive lo stesso Lupis nell’articolo. Ma chi si ferma al titolo legge tutta un’altra storia.
Se vogliamo migliorare la qualità del giornalismo, eliminiamo i titolisti sciacalli.
2020/03/04 10:30. Il titolo è stato cambiato in “Prima pena di morte in Cina per uomo che tenta la fuga dalla quarantena.”
Fonte aggiuntiva: Globaltimes.cn.
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Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.