Sul sito della rivista, però, l’articolo non c’è. Così ho contattato la rivista e mi sono fatto dare un link di anteprima all’articolo, che uscirà ufficialmente tra pochi giorni. Si intitola Memory performance, wireless communication and exposure to radiofrequency electromagnetic fields: a prospective cohort study in adolescents (DOI: 10.1016/j.envint.2015.09.025).
Leggendo l’articolo risulta che i dati sono ancora assolutamente preliminari e non certi: “i risultati dello studio possono essere stati influenzati dalla pubertà, che ha effetto sia sull’uso del telefonino sia sullo stato cognitivo e comportamentale del partecipante”.
In ogni caso, per scrupolo di sicurezza i ricercatori consigliano di minimizzare il rischio “usando cuffiette o il vivavoce durante le chiamate, in particolare quando la qualità della rete è bassa e il telefonino lavora alla massima potenza”.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.