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Italia, senatore propone DDL: carta d’identità obbligatoria per iscriversi ai social network

December 1, 2018 15:30 , von Il Disinformatico - | No one following this article yet.
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Oggi il senatore italiano Nazario Pagano (Forza Italia) ha tweetato questa sua proposta: “Carta d’identità obbligatoria per iscriversi ai social: la mia proposta di legge in un servizio di Rai parlamento!”.

Nel video che accompagna il tweet, Pagano spiega che “...la società, tipo Facebook o Twitter, richiede un documento di riconoscimento. Questo consente di far sì che se, per ipotesi, nasce da questa persona un profilo con un nome di fantasia o un nickname e attraverso quel profilo si commettono dei reati anche importanti, come per esempio il reato di diffamazione a mezzo stampa. lo stalking o addirittura i reati di pedofilia, da parte della Polizia Postale vi è la possibilità di arrivare a chi c’è dietro a quel profilo anonimo.” Il video fornisce ulteriori dettagli sulla proposta, dicendo che si tratta di un disegno di legge.

Carta d’identità obbligatoria per iscriversi ai social: la mia proposta di legge in un servizio di Rai parlamento! #1Dicembre pic.twitter.com/z1BQMhkgA4
— Nazario Pagano (@NazarioPagano) December 1, 2018


Mi sono permesso di sottoporgli una piccola riflessione. La copio qui perché potrebbe essere utile per la prossima occasione in cui qualcuno se ne esce (per l’ennesima volta) con quest’idea insensata, inutile e impraticabile.

1. Buongiorno. Gli imbecilli e gli odiatori postano su Facebook mettendoci nome e cognome veri già adesso. L'identità non li ferma. Gli unici a rimetterci sarebbero quellli che han bisogno dell'anonimato per proteggersi (es. donne maltrattate, minori).
— Paolo Attivissimo (@disinformatico) December 1, 2018


2. Questa proposta non avrebbe nessun effetto sui troll e odiatori che stanno fuori dall'Italia.
— Paolo Attivissimo (@disinformatico) December 1, 2018


3. È facile procurarsi una scansione di una carta d'identità altrui. Gliene allego un esempio (censurato). Ci sono archivi online pieni. Gli odiatori e troll userebbero quelle facendo cadere la colpa su innocenti. pic.twitter.com/aJhB8t4UVX
— Paolo Attivissimo (@disinformatico) December 1, 2018


La scansione in questione, per chi non la vedesse nel tweet qui sopra, è questa, tratta da questa mia indagine di un anno fa:



4. Prima di proporre qualunque cosa, in qualunque campo, sarebbe opportuno chiedersi "Come mai non ci ha ancora pensato nessuno?". E magari chiedere agli esperti.

Cordialmente.
— Paolo Attivissimo (@disinformatico) December 1, 2018


Aggiungo qui un’altra considerazione: l’idea del senatore Pagano obbligherebbe i social network a custodire copie delle carte d’identità di ogni iscritto. Questo creerebbe insomma un immenso database centralizzato di dati personali di decine di milioni di italiani, messo in mano a una società commerciale. Considerata la disinvoltura con la quale Facebook, per esempio, “custodisce” gli altri dati degli utenti, direi che il disastro è assicurato.


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Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.

Quelle: http://feedproxy.google.com/~r/Disinformatico/~3/7-uKmG8H0Co/italia-senatore-propone-ddl-carta.html