È stato infatti segnalato un attacco che sfrutta un difetto di una versione non aggiornata di MacKeeper. La trappola funziona così: la vittima riceve una normale mail che contiene un link sul quale è invitata a cliccare con vari pretesti.
Se l'utente usa MacKeeper, il link sfrutta il suo difetto per far comparire sullo schermo un avviso falso, secondo il quale c'è un'infezione (che in realtà non esiste). L'avviso chiede la password di amministratore con la scusa di averne bisogno per poter rimuovere quest'infezione.
Se l'utente preso di mira digita la password, sul suo computer viene scaricato del software ostile creato dai criminali: a quel punto il Mac è davvero infettato e sotto il pieno controllo degli aggressori.
La casa produttrice di MacKeeper ha prontamente corretto il difetto che apriva le porte ai criminali, per cui se usate questo software assicuratevi di averne la versione più recente. Più in generale, anche se non usate MacKeeper, il Mac comunque non è invulnerabile, per cui è buona cosa installarvi un buon antivirus.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.