Siti parodistici come ScienceInfo (link intenzionalmente alterato) stanno diffondendo di nuovo la bufala secondo la quale il 27 luglio 2018, oggi, il pianeta Marte apparirà grande come la Luna.
La notizia è falsa ed è una versione aggiornata di una bufala che risale almeno al 2003 e che ho raccontato qui nel 2009.
I fatti sono ben diversi: in questi giorni il pianeta Marte raggiungerà la sua distanza minima dalla Terra (circa 57,7 milioni di chilometri). Il valore minimo assoluto verrà raggiunto il prossimo 31 luglio. Anche se Marte si avvicina e allontana periodicamente rispetto alla Terra ogni due anni circa, l’entità dell’avvicinamento è variabile e in questo caso è dal 2003 che non raggiunge un valore minimo così relativamente basso.
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Credit: Bruce Betts / JPL Solar System Simulator |
Ma Marte non sarà affatto grande come la Luna: continuerà ad essere un puntino, se visto a occhio nudo, e continuerà a servire un telescopio per poterlo osservare in dettaglio. Marte sarà più brillante del solito (più di Giove e di Sirio), ma nulla più. In un telescopio la differenza di dimensioni di Marte rispetto a quando è più lontano dalla Terra sarà notevole, ma questa differenza non sarà percepibile a occhio nudo.
L’eclissi di Luna annunciata per stasera, invece, non è una bufala e sarà un’occasione anche per osservare Marte. Per maggiori informazioni potete consultare il sito dell’Unione Astrofili Italiani, e fate attenzione alle baggianate scritte da giornalisti che s’improvvisano astronomi. In particolare, sta circolando col copiaincolla questa incredibile idiozia:
Alessandro Belardetti su https://t.co/kgsQS9yHfN: "A completare la giornata particolare ci penserà Marte, che colorerà di rosso la luna." Astronomia, questa sconosciuta. pic.twitter.com/QypPJlLcSA— Paolo Attivissimo (@disinformatico) July 26, 2018
corriere della sera - milano pic.twitter.com/Gq6kpz2maL— ale nobili (@alenobili72) July 27, 2018
Sì, la foto nel secondo tweet mostra un articolo del Corriere della Sera che dice che la Luna “si colora di rosso per effetto di Marte in opposizione”.
Anche secondo Il Giornohttps://t.co/MgsCYMyG7g— Valerio Mascagna (@vmaskass) July 27, 2018
Sarebbe interessante scoprire la "fonte" (che sembra la stessa). pic.twitter.com/so6rfHMUqy
Fonti aggiuntive: Metabunk, Planetary.org, Slate.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.