Tre eventi di questo genere nello stesso giorno hanno istintivamente fatto sospettare che si trattasse di un attacco informatico coordinato, magari legato agli eventi di Hacking Team, ma a quanto risulta si è trattato semplicemente di una vistosa concentrazione di sfortuna. Nel giro di un paio d'ore United e WSJ.com sono tornati online; la compagnia aerea ha spiegato che si è trattato di un problema di connettività causato da un router difettoso. La Borsa di New York ci ha messo invece quasi quattro ore a tornare attiva e si vocifera che il problema sia stato causato da un aggiornamento software difettoso.
La Casa Bianca, il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale e la Borsa hanno pubblicato dichiarazioni per chiarire che non si trattava di eventi causati da qualche ipotetico attacco informatico.
Come è possibile che questi eventi siano avvenuti tutti e tre lo stesso giorno? La spiegazione è semplice: le reti informatiche vanno in tilt piuttosto spesso, ma quando capita a una sola non ci facciamo caso. Se tre di questi tilt avvengono quasi contemporaneamente, la cosa ci colpisce e ci resta impressa: fa parte dei nostri istinti di riconoscimento degli schemi, che quando lavorano su basi fragili sfociano nel complottismo. Ma in realtà in una distribuzione casuale di eventi scollegati prima o poi è inevitabile che due o più di questi eventi avvengano contemporaneamente; anzi, sarebbe strano il contrario, e la probabilità di queste coincidenze può anche essere calcolata. Che è più matematicamente prode di me può infatti cimentarsi con una distribuzione poissoniana.
Fonti aggiuntive: Ars Technica.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.