Lo sapeva di certo il ventisettenne Vishwanath Akuthota, oggi ex studente del College of Saint Rose ad Albany, nello stato di New York. In tribunale si è infatti dichiarato colpevole di aver distrutto o tentato di distruggere ben 66 computer del suo campus, per un valore di alcune decine di migliaia di dollari, usando appunto su di essi una chiavetta USB killer a febbraio di quest’anno.
Akuthota rischia ora fino a dieci anni di carcere e una sanzione di circa 250.000 dollari, oltre a dover risarcire i danni che ha causato.
Le ragioni del gesto dell’ex studente sono ignote, mentre è invece ben nota la straordinaria tecnica investigativa usata dagli inquirenti per dimostrare la colpevolezza di Akuthota: l’ex studente si è videoregistrato con il suo iPhone mentre inseriva la chiavetta nei computer. Un piano ben studiato, insomma.
I dettagli del caso sono stati pubblicati dal Dipartimento di Giustizia, dall’FBI e dal Dipartimento di Polizia di Albany.
Fonti aggiuntive: The Register, The Verge.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.