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Trovato un altro pianeta nano nel Sistema Solare, indizio di un grande pianeta esterno da scoprire

October 2, 2018 12:08 , by Il Disinformatico - | No one following this article yet.
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Qualche giorno fa (il 27 settembre) ho pubblicato questo tweet nella speranza di prevenire fantasie ufologiche a proposito di una scoperta astronomica ancora sotto embargo:

Preallerta antibufala: il 2 ottobre verrà annunciata una scoperta di carattere astronomico molto interessante. No, non c'entrano gli alieni e non si tratta di asteroidi in rotta di collisione.
— Paolo Attivissimo (@disinformatico) 27 settembre 2018


Quando viene diramata una notizia astronomica con preghiera di tenerla riservata fino a una carta data, c’è sempre il complottista di turno che si lascia andare a facili entusiasmi e dice che l’embargo dimostra che ci stanno tenendo nascosto qualcosa. Più semplicemente, si chiede l’embargo ai giornalisti in modo da coordinare l’uscita della notizia e dare tempo ai giornalisti di preparare gli articoli.

In questo caso l’embargo è stato tolto oggi alle 14 UTC e quindi sono usciti gli articoli che spiegano la nuova scoperta: si tratta di un pianeta nano del Sistema Solare, denominato 2015TG378 e soprannominato The Goblin, che è stato confermato dopo tre anni di osservazioni. L’annuncio è stato dato da Scott Sheppard, della Carnegie Institution for Science, coordinatore delle ricerche effettuate con il telescopio Subaru alle Hawaii. Il paper di annuncio si intitola A New High Perihelion Inner Oort Cloud Object.

Come spiega Astronomy.com, TG378 ha un diametro stimato di circa 300 km e orbita intorno al Sole una volta ogni 40.000 anni circa, con una traiettoria ellittica che non si avvicina mai al Sole più di Nettuno e si allontana fino a circa 2300 UA, cioè 2300 volte la distanza Terra-Sole, quindi 344 miliardi di km.

La scoperta è una botta di fortuna, in un certo senso, perché TG378 passa quasi il 99% della propria orbita a distanze tali da essere invisibile agli attuali telescopi.

Cosa più importante, la scoperta di TG378 è un altro tassello nel mosaico di dati che sembrano suggerire la presenza di un pianeta massiccio ancora da scoprire. I pochi pianeti nani transnettuniani che conosciamo sembrano orbitare come se fossero influenzati da un corpo celeste di grande massa.


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Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.

Source: http://feedproxy.google.com/~r/Disinformatico/~3/cMEBOYejIA4/trovato-un-altro-pianeta-nano-nel.html