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Vescovo svizzero chiede pena di morte per gli omosessuali. E per chi mangia gamberetti

Agosto 3, 2015 9:38 , by Il Disinformatico - | No one following this article yet.
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Credit: Wikipedia.
Leggo nell'ultim'ora della Radiotelevisione Svizzera e su Swissinfo che il vescovo cattolico di Coira, Vitus Huonder, ha citato la Bibbia, specificamente il Levitico, come sostegno alle proprie posizioni anti-gay.

Huonder, riferiscono queste fonti, ha citato specificamente queste parole: “Non ti coricherai con un uomo come si fa con una donna: è cosa abominevole. Chiunque praticherà qualcuna di queste abominazioni, ogni persona che le commetterà, sarà eliminata dal suo popolo.” Il contesto nel quale ha fatto questa citazione è visibile in questo video su KathTube (in tedesco). Se qualcuno ha la competenza linguistica e la pazienza di trovare il punto del video nel quale il vescovo Huonder fa la citazione, me lo dica nei commenti.

Naturalmente non sono mancate le reazioni stupite a questa nuova uscita attribuita a Huonder (Le Temps; Blick; Basler Zeitung), che è già noto per le sue posizioni controverse (Swissinfo, 2007; (Tio.ch, 2011; Rsi.ch, 2014), ma il video che le documenta e le fonti giornalistiche che le riportano non sembrano lasciare spazio a dubbi.

Fra l'altro, il brano anti-gay citato dal vescovo è decisamente più drastico nella versione presente nella Bibbia CEI pubblicata su Vatican.va, che non permette di interpretare “eliminata” nel senso più morbido di “allontanata”: dice infatti testualmente che “Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.” (Levitico 20:13, ribadito in 18:22; evidenziazione mia).

Lasciamo stare il fatto che nonostante tutti i proclami di tolleranza e modernità, all'interno di movimenti religiosi importanti come il cattolicesimo, che parlano continuamente di amore verso il prossimo, si lasci spazio a indifendibili monumenti d'intolleranza come questo richiamo a “eliminare dal popolo” gli omosessuali: un richiamo fatto non da un fedele qualunque, ma da un vescovo. Vediamo invece cos'altro dice il Levitico, con qualche esempio di quali altre pericolosissime fasce della popolazione andrebbero eliminate o perlomeno “tenute in abominio” se dovessimo davvero seguire alla lettera gli imperativi citati dal vescovo Huonder.

Chi ha rapporti sessuali durante le mestruazioni: “Se uno ha un rapporto con una donna durante le sue regole e ne scopre la nudità, quel tale ha scoperto la sorgente di lei ed essa ha scoperto la sorgente del proprio sangue; perciò tutti e due saranno eliminati dal loro popolo”; “Non ti accosterai a donna per scoprire la sua nudità durante l'immondezza mestruale” (Lev. 20:18; 18:19).

Chi consulta gli oroscopi: “Se un uomo si rivolge ai negromanti e agli indovini per darsi alle superstizioni dietro a loro, io volgerò la faccia contro quella persona e la eliminerò dal suo popolo” (Lev. 20:6).

Chi redige gli oroscopi o consulta i tarocchi: “Se uomo o donna, in mezzo a voi, eserciteranno la negromanzia o la divinazione, dovranno essere messi a morte; saranno lapidati e il loro sangue ricadrà su di essi” (Lev. 20:27).

Chi dice bestemmie: “Chi bestemmia il nome del Signore dovrà essere messo a morte: tutta la comunità lo dovrà lapidare. Straniero o nativo del paese, se ha bestemmiato il nome del Signore, sarà messo a morte” (Lev. 24:16).

I giocatori di football americano, perché toccano una palla fatta di pelle di porco, e chi mangia lepre o maiale: “Potrete mangiare d'ogni quadrupede che ha l'unghia bipartita, divisa da una fessura, e che rumina. Ma fra i ruminanti e gli animali che hanno l'unghia divisa, non mangerete i seguenti: il cammello, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, lo considererete immondo; l'ìrace, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, lo considererete immondo; la lepre, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, la considererete immonda; il porco, perché ha l'unghia bipartita da una fessura, ma non rumina, lo considererete immondo. Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri; li considererete immondi.” (Lev. 11:3-8).

Chi mangia gamberetti o crostacei in genere: “Potrete mangiare quanti hanno pinne e squame, sia nei mari, sia nei fiumi. Ma di tutti gli animali, che si muovono o vivono nelle acque, nei mari e nei fiumi, quanti non hanno né pinne né squame, li terrete in abominio. Essi saranno per voi in abominio; non mangerete la loro carne e terrete in abominio i loro cadaveri. Tutto ciò che non ha né pinne né squame nelle acque sarà per voi in abominio” (Lev. 11:9-12).


Giusto per capirci e prevenire polemiche inutili: questo non è un attacco al cattolicesimo o al cristianesimo. È una critica – anzi no, è un “datti una svegliata, bello” a chiunque sia così ottuso da affidarsi ciecamente all'interpretazione letterale di un libro (di qualunque autore, soprannaturale o meno) per le proprie scelte morali e così bigotto da volerle imporre agli altri.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.

Source: http://feedproxy.google.com/~r/Disinformatico/~3/Y2oGOZZbofY/antibufala-vescovo-cattolico-svizzero.html