Perché ovviamente alla NASA son cretini e lasciano le bolle dove non ci dovrebbero essere in una (presunta) messinscena dalla quale dipenderebbe la sorte dell'intera America.
Sorrido all'idea del complottista che ha speso ore a contare e tracciare ossessivamente, una per una, tutte le “bolle” in questione e a confezionare l'ennesimo videodelirio, il cui unico risultato è quello di mostrare che non ha niente di meglio da fare e che è totalmente, comicamente incompetente in materia astronautica (e non soltanto in quella), eppure si sente legittimato a mettere in dubbio la realtà delle missioni spaziali. Non solo quelle americane, ma anche quelle cinesi. In altre parole, sono tutti scemi e collusi, tranne lui, unico genio capace di vedere la verità che sfugge da quarant'anni agli esperti. Una personcina modesta, insomma.
Mah. Che vita grama dev'essere, quella di chi vede complotti, congiure, malizie e intrighi dietro ogni cosa. So, fra l'altro, che ha ronzato intorno ad alcune emittenti televisive italiane, sperando di vendere loro i suoi video complottisti, ma gli è andata buca. Considerata l'abbondanza di creduloni nella TV italiana, questo la dice lunga.
La spiegazione del presunto mistero delle “bolle” è molto semplice e interessante, per cui stamattina mi sono divertito a scriverla in un articoletto che ho condito con qualche chicca. Se vi interessa, è su Complotti Lunari qui.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.
0sem comentários ainda
Por favor digite as duas palavras abaixo