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Per Facebook, una foto di un cane trascinato a sangue dietro un'auto è OK. Pensiamoci

12 de Junho de 2013, 21:00 , por Desconhecido - 0sem comentários ainda | No one following this article yet.
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Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “siunimtao”.

Una lettrice, Ester, mi segnala una foto terribile che sta girando su Facebook. Non la pubblico integralmente perché è rivoltante, e non importa se sia falsa o vera: è comunque una rappresentazione di crudeltà estrema nei confronti di un animale inerme.

La foto mostra un cane trascinato dietro un'automobile fino a lasciare una scia di sangue sull'asfalto sotto il corpo accasciato.

No, non metterò neanche il link, perché non voglio regalare visibilità a questo genere di contenuti e perché mi sembra ovvio che chi li ha pubblicati inizialmente cerca proprio attenzione e desidera provocare.

Quello che voglio segnalare qui è il comportamento di Facebook. Ho segnalato la foto usando l'apposita procedura: ho cliccato su Segnala e ho scelto l'opzione “Non credo che debba essere su Facebook”.


Poi ho scelto la categoria a mio parere più adatta fra le motivazioni disponibili, ossia “Contenuti grafici violenti”.


Nella schermata successiva ho scelto di segnalare la foto direttamente a Facebook, in modo che fossero i responsabili di Facebook a decidere cosa fare della foto.


La schermata finale:


Stamattina mi è arrivata la risposta: la foto “non è stata rimossa” perché Facebook ha “riscontrato che non viola i nostri Standard della comunità su contenuti grafici violenti”.


Certo, Facebook mi offre delle alternative: chiedere la rimozione all'utente che ha pubblicato la foto oppure bloccarlo. E va detto che il modo migliore per contrastare le foto di violenza non è segnalarle e condividerle, come invece fanno in tanti, ma appunto chiederne la rimozione a chi le ha postate e/o bloccare chi le pubblica.

Rimane il fatto che per gli “Standard della comunità” una foto di un cane ammazzato trascinandolo al guinzaglio dietro un'auto fino a fargli sanguinare le zampe è OK. Mentre un nudo femminile parziale di un museo è inaccettabile. Interessante.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.

Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/Disinformatico/~3/FpH77ni016U/per-facebook-una-foto-di-un-cane.html

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