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Disinformatico

September 4, 2012 21:00 , von profy Giac ;-) - | No one following this article yet.
Blog di "Il Disinformatico"

Flash bloccato automaticamente in Firefox e Chrome

July 14, 2015 6:09, von Il Disinformatico

Tutte le versioni di Flash, compresa la più recente, sono ora bloccate automaticamente in Firefox e, stando alle segnalazioni di molti utenti, anche in Google Chrome.

Il blocco è dovuto alle vulnerabilità rivelate dalla fuga di dati da HackingTeam ed è una mazzata per gli inserzionisti pubblicitari che insistono a usare Flash per inserire le pubblicità nei siti e per tutti quelli che hanno costruito siti-vetrina in Flash.

Adobe dice che si sta adoperando per turare le falle del proprio prodotto e che oggi dovrebbe essere pronto un aggiornamento che elimina le vulnerabilità CVE-2015-5122 e 5123 attualmente scoperte, ma dopo oltre una dozzina di aggiornamenti soltanto quest'anno si moltiplicano gli inviti ad abbandonare definitivamente questa tecnologia, sfruttatissima dai criminali informatici anche grazie alla sua onnipresenza. Già lo aveva fatto Steve Jobs nel 2010; ora uno di questi inviti a mollare Flash viene da Alex Stamos, capo della sicurezza di Facebook, che propone di fissare una data entro la quale tutti i browser bloccheranno Flash. Sembra che quel giorno sia arrivato con un certo anticipo.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.



Il Corriere non sa distinguere Spider-Man da Superman: neanche con una fotografia davanti al naso

July 13, 2015 18:38, von Il Disinformatico

Link (tramite Donotlink per non far salire di rango il link del Corriere).
Grazie a Leo Ortolani e al Bar del Fumetto per la segnalazione,
che risale alle 20:10 di oggi.
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Plutone sempre più da vicino

July 13, 2015 18:18, von Il Disinformatico

Plutone visto da 2,5 milioni di chilometri il 12 luglio. Credit: NASA/JHUAPL/SWRI

Spettacolare. Ci siamo: mancano poche ore al transito della sonda New Horizons vicinissimo a Plutone.

Pubblicherò qui una selezione delle immagini man mano che arriveranno. Fra l'altro, occhio ai falsi: ci sono in giro varie foto erroneamente descritte come immagini di Plutone che però mostrano altri mondi o sono completamente inventate. Se la foto non c'è presso http://pluto.jhuapl.edu/Multimedia/Science-Photos/, è falsa o è un'elaborazione.
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Allora, Plutone è un pianeta o no? Parliamone con nuove immagini

July 12, 2015 22:44, von Il Disinformatico

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Credit: NASA/JHUAPL/SWRI

Un'altra immagine di Plutone è stata pubblicata poco fa dalla NASA. È stata scattata l'11 luglio (fonte).

Qui sotto, invece, c'è una bella foto del suo satellite principale, Caronte, scattata lo stesso giorno (fonte):

Credit: NASA/JHUAPL/SWRI

In entrambi i mondi si vedono dettagli geologici: probabili crateri d'impatto (quello su Caronte, visibile in basso, misura circa 95 chilometri di diametro), avvallamenti e canyon.

Il passaggio della sonda New Horizons nel sistema plutoniano ha riacceso la discussione: ma perché Plutone non è più un pianeta e basta, e invece è classificato come un pianeta nano?

L'astronomo Neil DeGrasse Tyson ha riassunto ieri su Twitter alcuni concetti che spiegano il “declassamento” di Plutone avvenuto in via ufficiale nel 2006: la sua orbita irregolare, tanto che nel 1979 Plutone attraversò l'orbita di Nettuno e per vent'anni fu l'ottavo “pianeta” del sistema solare; le sue dimensioni minuscole (la Luna ha cinque volte più massa di Plutone; le lune Ganimede, Titano, Callisto, Europa e Io sono tutte più grandi di Plutone); quelle esagerate di Caronte, il satellite primario di Plutone, che è talmente grande che il centro di massa del sistema Plutone-Caronte non è all'interno di Plutone ma è nello spazio fra i due; e il fatto che gli unici oggetti del sistema solare le cui orbite intersecano quelle dei pianeti sono gli asteroidi, le comete e.... Plutone.

Insomma, questo mondo ha poco in comune con gli altri pianeti ed è più simile a corpi come Cerere. Ma allora perché fu definito un pianeta? In questo giocò molto il fatto che quando fu scoperto, nel 1930, si presumeva che fosse grande come la Terra. Soltanto nel corso dei decenni successivi le misurazioni più precise hanno permesso di conoscerne le reali e minuscole dimensioni, ma a quel punto il danno era fatto e Plutone si era fissato nella cultura (specialmente quella statunitense, grazie anche a Disney, che chiamò appunto Pluto il famoso cane).

Ci si può accapigliare sulla definizione esatta di pianeta, ma alla fine la posizione più pratica è quella espressa dalla NASA: le etichette non interessano e quello che conta è che Plutone è un corpo celeste che decisamente merita di essere studiato.
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Due nuove falle Flash emergono dai dati di HackingTeam; meglio disabilitare Flash in attesa di correzioni

July 12, 2015 11:41, von Il Disinformatico

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La diffusione dei dati sottratti a HackingTeam ha permesso di far emergere altre due falle di sicurezza in Adobe Flash che consentono a un aggressore di prendere il controllo del computer del bersaglio semplicemente facendogli visitare un link (una delle tecniche predilette di HackingTeam).

Queste due nuove falle non hanno per ora un aggiornamento correttivo e sono distinte da quella già corretta.

Adobe sta correndo per creare e distribuire l'aggiornamento che corregga queste falle, ma intanto i criminali informatici stanno già sfruttando almeno una di esse, per cui è altamente consigliabile disinstallare, disattivare o perlomeno bloccare l'esecuzione automatica di Flash. Fra l'altro, probabilmente non ne sentirete molto la mancanza; anzi, noterete che molti siti si caricheranno più velocemente perché i contenuti Flash (tipicamente pubblicità) non vengono letti.

Le falle Flash sono etichettate CVE-2015-5122 e -5123 e sono presenti nelle versioni Windows, Linux e OS X del plugin di Adobe. L'azienda che gestisce Flash ha detto che queste nuove falle verranno corrette la prossima settimana. Fino a quel momento, usate più prudenza del solito, anche sui siti di buona reputazione, perché molti attacchi provengono dalle pubblicità Flash, che non sono gestite dai siti stessi ma sono inserite da reti pubblicitarie separate, che vengono prese di mira dai criminali informatici.

Come consueto, le istruzioni per bloccare l'esecuzione automatica di Flash sono qui.

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