Nufologia: un UFO fa esclamare Samantha Cristoforetti? No.
December 9, 2014 21:18L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
Non poteva mancare l'ipotesi ufologica legata al viaggio spaziale di Samantha Cristoforetti: mi è arrivata la segnalazione di un video ripreso dalla Stazione Spaziale Internazionale e pubblicato il 24 novembre scorso (subito dopo l'arrivo di Sam sulla Stazione) nel quale si vede, a 12:00 dall'inizio, un oggetto luminoso irregolare che ruota su se stesso e poi cambia bruscamente direzione.
C'è anche una registrazione dell'arrivo di Samantha alla Stazione Spaziale insieme agli altri membri dell'equipaggio, il russo Anton Shkaplerov e lo statunitense Terry Virts, nella quale si sente chiaramente che Sam ha un'esclamazione di sorpresa, forse in russo, e viene poi prontamente zittita. È perché ha visto l'UFO dell'altro video?
No. Gli ufologi non si entusiasmino: l'UFO del video in questione è semplicemente uno dei tanti oggetti (tipicamente frammenti di rivestimento) che ogni tanto si staccano dalla struttura della Stazione a causa delle continue contrazioni e dilatazioni termiche prodotte dalla periodica esposizione al sole e all'ombra: dato che non abbiamo riferimenti di distanza, tendiamo a interpretarlo come un oggetto grande e lontano invece che come una scheggetta vicina. Il suo cambiamento repentino di direzione è probabilmente spiegabile come trascinamento da parte dei getti dei motori di manovra della Soyuz (la navicella attraccata in alto a destra), che si disperdono molto ampiamente nello spazio, senza essere frenati dall'aria. Nel video si notano ripetutamente alcuni di questi getti.
L'esclamazione di Samantha Cristoforetti è stata invece spiegata benissimo in un suo post:
Mentre mi sono girata per guardare fuori, all’inizio ho guardato indietro e ho visto uno dei pannelli solari della nostra Soyuz. Poi i miei occhi hanno colto qualcosa nella visione periferica. E mentre mi sono girata lentamente, quando mi sono resa conto di ciò che stavo vedendo, sono stata sopraffatta da puro stupore e gioia: la Stazione Spaziale era lì, ma non era solo una vista qualunque. Gli enormi pannelli solari erano inondati da una fiammata di luce arancione, vivida, calda e quasi aliena. Non ho potuto fare a meno di esclamare qualcosa ad alta voce, che potete probabilmente ascoltare nelle registrazioni del nostro attracco, visto che a quel punto eravamo a “microfono aperto” con il Controllo Missione. Anton me lo ha ricordato e così ho cercato di contenere il mio stupore e tornare al monitoraggio dell’attracco. [...] ci sono solo pochi secondi durante la transizione dal giorno alla notte in cui la Stazione è illuminata da quell’incredibile bagliore arancione. Ed è accaduto esattamente quando ho sbirciato fuori! Mi sento molto fortunata ad avere avuto un primo sguardo così unico del nostro avamposto umano nello spazio: un benvenuto così bello!
Se si guarda il video si nota benissimo che la Soyuz (il veicolo inquadrato, nel quale c'è Sam) cambia colore perché viene illuminata dal sole radente. Lo stesso sta accadendo ai pannelli solari della Stazione, che è vicinissima. Tutto qui: uno spettacolo bellissimo e inatteso che ha sorpreso Samantha. Ma invece di condividere la sua meraviglia, tanti preferiscono ricamarvi sopra un inesistente mistero ufologico.
Aggiornamento (2014/12/09): Avevo scritto la versione iniziale di questo articolo quando la tesi fufologica circolava soltanto nei vicoli più bui della Rete, ma nei giorni scorsi questa bufala è esplosa anche nei media generalisti, come il Corriere della Sera (a firma di Flavio Vanetti, che scrive addirittura “a me suona tanto di bugia confezionata ad hoc”), il Giornale, TomsHW.it (rimosso; copia cache), e altri. Persino Samantha stessa è intervenuta sul tema, a ribadire che si tratta di una baggianata, ma molti hanno preferito continuare a riciclare la bufala ignorando i fatti e le spiegazioni, spesso insinuando il dubbio che la giustificazione data sia fasulla.
#chetempochefa@fabfazio Ufo? Moltissimi e di ogni tipo! Tutti poi prontamente identificati con codice a barre nell’inventario di bordo.
— Sam Cristoforetti (@AstroSamantha) 6 Dicembre 2014
Mikko Hypponen (F-Secure): Internet è in fiamme
December 8, 2014 21:21Mikko ha centrato ancora una volta il problema con grande efficacia: è tempo di smetterla di fingere che tutto vada bene e che si debba continuare a suonare la musica e servire ai tavoli intanto che il locale sta prendendo fuoco. Il “locale”, in questo caso, è Internet, sfruttata come campo di battaglia dagli stati, che con suprema indifferenza spiano tutti e si attaccano a vicenda anche tra alleati europei e dai social network che sembrano sempre più lo zio un po’ troppo guardone. I fanti di questo campo di battaglia siamo noi; il bello è che ci siamo offerti volontari senza renderci conto di cosa stavamo facendo.
Ho chiesto a Hypponen il permesso di preparare una traduzione in italiano del suo discorso e la pubblicherò qui se la sua risposta sarà positiva.
Forse non avete mai visto l’aurora così: “Soaring – Lights over Norway”
December 8, 2014 10:28
SOARING from Ole C. Salomonsen on Vimeo.
Non sono riprese accelerate: leggete tutti i dettagli, e godetevi l'originale a tutto schermo, qui. Un articolo di spiegazione scientifica dei colori e degli altri fenomeni che si vedono nel video è qui su Slate.
La differenza fra andare nello spazio e viverci, in due foto
December 8, 2014 9:42La cosmonauta russa Elena Serova a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, in una foto tweetata dal collega Terry Virts.
Le calze e l'albero di Natale a bordo della Stazione, in una foto tweetata da Samantha Cristoforetti (maggiori dettagli su Avamposto 42).
Quando un veicolo non è più un ambiente asettico e funzionale, nel quale fai un ardito mordi e fuggi verso confini estremi, ma diventa una casa, allora non sei più un pioniere che tiene duro: sei un colono. Sei in quella landa per restarci. Vuol dire che non solo hai mosso i primi passi fuori dalla culla, ma ne hai creata un'altra.
20 anni di PlayStation
December 5, 2014 8:31Vent'anni fa veniva presentata la prima Sony Playstation. E il resto è storia, riassunta bene in questo video e celebrata dall'edizione speciale del ventennale, disponibile in soli 12.300 esemplari per tutto il mondo.