Ode a un fiore, per chi dice che la scienza uccide la poesia
December 29, 2012 22:00 - no comments yetQuesto articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “punto7556”.
L'animatore inglese Fraser Davidson ha creato una bella animazione basata su una citazione di Richard Feynman che credo risponda bene a tutti quelli che criticano la scienza perché uccide il meraviglioso e toglie la poesia.
Il video originale, sottotitolato in italiano, è disponibile qui. Ecco la mia traduzione:
Ho un amico artista e a volte lui ha un punto di vista che io non condivido granché. Lui prende in mano un fiore e dice: “Guarda quanto è bello”. E sono d'accordo, credo. Poi dice: “Vedi, io, in quanto artista, sono in grado di vedere quanto è bello; ma tu, in quanto scienziato, oh, lo riduci in pezzi e lo trasformi in una cosa scialba.” E io penso che lui sia un po' svitato. Prima di tutto, la bellezza che vede lui è a disposizione di tutte le persone e anche a me; credo, anche se io forse non sono esteticamente raffinato quanto lui, di poter apprezzare la bellezza di un fiore. Allo stesso tempo, io vedo in un fiore molte più cose di quante ne veda lui. Posso immaginare le cellule in quel fiore, le complesse azioni che si svolgono al suo interno; anch'esse hanno una propria bellezza. Voglio dire, non è soltanto bellezza a questa dimensione, quella di un centimetro, ma c'è bellezza anche alle dimensioni inferiori. La struttura interna, e anche i processi, il fatto che i colori e il fiore si sono evoluti per attirare gli insetti per impollinarlo è interessante. Significa che gli insetti vedono il colore. Aggiunge una domanda: questo senso estetico esiste anche nelle forme di vita inferiori? Perché è estetico? Domande interessanti d'ogni sorta, che la scienza e la conoscenza non fanno che aggiungere all'emozione, al mistero e alla meraviglia di un fiore. Non fa che aggiungere. Non capisco in che modo sottragga.”
In originale:
I have a friend who's an artist and has sometimes taken a view which I don't agree with very well. He'll hold up a flower and say, “Look how beautiful it is.” And I'll agree, I think. And he says, ”See, as an artist, I can see how beautiful this is. But you, as a scientist, oh, take this all apart and it becomes a dull thing. And I think that he's kind of nutty. First of all, the beauty that he sees is available to other people and to me, too; I believe, although I may not be quite as refined esthetically as he is, that I can appreciate the beauty of a flower. At the same time, I see much more about the flower than he sees. I could imagine the cells in it, the complicated actions inside, which also have a beauty. I mean, it's not just beauty at this dimension, one centimeter; there's also beauty at the smaller dimensions. The inner structure. Also the processes, the fact that the colors and the flower evolved in order to attract insects to pollinate it is interesting. It means that insects can see the color. It adds a question: does this esthetic sense also exist in the lower forms? Does it... Why is it esthetic? All kinds of interesting questions, which science, knowledge only adds to the excitement, the mystery and the awe of a flower. It only adds. I don't understand how it subtracts.
La Luna eclissa Giove
December 29, 2012 22:00 - no comments yetNo, non è grafica digitale: è la realtà. L'astronomo sudamericano Rafael Devafari ha ricevuto un bel regalo di Natale: un'occultazione di Giove da parte della Luna. Il 25 dicembre la Luna è passata proprio davanti a Giove (per chi si trovava alle coordinate geografiche giuste) e Devafari ha pensato bene di registrare l'evento, accelerarlo di cinque volte e metterlo online affinché tutti potessero contemplare la bellezza della danza cosmica. Come chicca nella chicca, il puntino che sorge prima di Giove quando il pianeta riemerge da dietro la Luna è Io, uno dei satelliti gioviani.
Ci sono altre occultazioni di Giove il 22 gennaio e il 18 febbraio, ma saranno visibili solo in zone relativamente poco popolate del nostro pianeta. Un elenco dettagliato di occultazioni del 2013, con le rispettive zone di visibilità, è presso lo US Naval Observatory.
(via Lrosa e Slate)
Disinformatico radio, il podcast di oggi [UPD 2012/12/30]
December 29, 2012 22:00 - no comments yetL'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
La puntata di stamattina del Disinformatico radiofonico è pronta da scaricare. Ecco i temi e i rispettivi articoli: il mercato nero delle password vendute a 2 dollari, le ragioni dell'apparente immunità Apple ai virus, l'allerta per la vulnerabilità degli smartphone e tablet Samsung e Facebook troppo difficile per la sorella di Mark Zuckerberg. La parola di Internet di questa puntata è underweb. Buon ascolto e/o buona lettura.
Aggiornamento (2012/12/30): Gizmodo ha pubblicato altri dettagli della scenata di lesa maestà di Randi Zuckerberg.
Disinformatico radio, il podcast di oggi
December 27, 2012 22:00 - no comments yetLa puntata di stamattina del Disinformatico radiofonico è pronta da scaricare. Ecco i temi e i rispettivi articoli: il mercato nero delle password vendute a 2 dollari, le ragioni dell'apparente immunità Apple ai virus, l'allerta per la vulnerabilità degli smartphone e tablet Samsung e Facebook troppo difficile per la sorella di Mark Zuckerberg. La parola di Internet di questa puntata è underweb. Buon ascolto e/o buona lettura.
TARDIS in realtà aumentata. Non dico altro
December 23, 2012 22:00 - no comments yetGreg Kumparak ha usato il software libero Blender per creare una realtà aumentata ispirata a Doctor Who. Non importa se non capite cosa dice Greg: se conoscete la serie, preparatevi a sorridere e a implorarlo di distribuire la sua creazione. Adesso è Natale anche per gli whoviani (e domani c'è una nuova puntata).