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Disinformatico

septiembre 4, 2012 21:00 , por profy Giac ;-) - | No one following this article yet.
Blog di "Il Disinformatico"

Arrestato Assange

abril 11, 2019 10:14, por Il Disinformatico

Un editore e giornalista pluripremiato, artefice di alcuni dei più grandi scoop giornalistici della storia recente, che hanno rivelato crimini di guerra (Collateral Murder), oggi è stato trascinato fuori da un'ambasciata e arrestato.

Se succedesse in Cina, ci sarebbe indignazione generale.

Invece è successo a Londra oggi.

Giornalisti: pensatela come volete su di lui, ma è un collega. Uno di quelli dei quali avete usato tante volte i documenti che aveva svelato. Meditateci.

BREAKING: #Assange removed from embassy - video pic.twitter.com/qsHy7ZVPg5
— Ruptly (@Ruptly) 11 aprile 2019

NOTA: Non ho né tempo né voglia di moderare i commenti dei soliti inetti che pensano di sapere tutto su Assange e di dover dispensare al mondo i propri giudizi sommari. Per cui respingerò qualunque commento, positivo o negativo, a questo post. Non è giornata, mi spiace.


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Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.



Il Delirio del Giorno: l’amletico dilemma

abril 10, 2019 14:06, por Il Disinformatico

Il genio del momento mi chiede strafottente che cosa farò, pensando di pormi di fronte a un dilemma irrisolvibile. Soluzione: ne parlo levando o sostituendo i riferimenti. Così ci ridiamo sopra e poi passiamo oltre.

Adesso che fai?

[link a video]

Se ne parli aumenti le sue visualizzazioni (siamo gia' a piu' di 34.000 youtube e chissa' quante nei tanti siti/fb che hanno incorporato il video)

Sai cosa significa questo?

Questo video potrebbe diventare virale e il nome di Asdrubale Caccola potrebbe diffondersi anche tra i "non complottisti". e fare 2+2 non sara' cosi difficile (cavolo questo Caccola è proprio rigoroso fammi andare a vedere gli altri docu-film che ha fatto, Hitler Contro Bigfoot si sta gia' allacciando le scarpe per correre dietro alla bugia perr poi guardarla dallo specchietto retrovisore)

Paolo, fra qualche anno sarai ricordato come uno dei piu' vergognosi cazzari degli ultimi anni e saai in buona compagnia (gli Angela, il ginecologo e tanti altri bugiardi)

Ti auguro una gran brutta vecchiaia a riflettere sulla tua vita sprecata a difendere dei grandissimi figli di puttana



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GPS non aggiornati mettono a terra aerei di linea (e forse la TV digitale terrestre)

abril 9, 2019 4:06, por Il Disinformatico

Questo articolo è il testo del mio podcast settimanale La Rete in tre minuti su @RadioInblu, in onda ogni martedì alle 9:03 e alle 17:03.

Ve lo ricordate il Millennium Bug? Vent’anni fa molti computer e dispositivi elettronici non erano pronti al passaggio dal 1999 al 2000 perché gestivano gli anni usando soltanto le ultime due cifre e quindi andavano in crisi sui calcoli delle date, e così fu lanciata una forte campagna d’allarme mediatico per segnalare il rischio di malfunzionamenti generalizzati.

A mezzanotte del 31 dicembre 1999, però, i guasti seri furono davvero pochi. Oggi è diffusa la credenza che quell’allarme fosse quindi infondato, ma chi lavorava nel settore informatico a quell’epoca sa invece benissimo che i disagi furono modesti proprio perché furono investite grandi somme, e spese tante ore insonni, per aggiornare, correggere e se necessario sostituire i tanti programmi e componenti elettronici inadeguati.

Pochi giorni fa si è ripresentato un altro tipo di “Millennium Bug”: in realtà il millennio non c’entra, ma è comunque coinvolta la gestione delle date e soprattutto è coinvolto un sistema vitale e usatissimo come il GPS, quello che consente per esempio ai nostri navigatori portatili, tablet e smartphone e a mille altri dispositivi di sapere dove si trovano con estrema precisione. In sintesi, un dispositivo non aggiornato rischiava di dare informazioni di posizione completamente sbagliate.

Il sistema GPS, infatti, si basa su satelliti collocati nello spazio intorno alla Terra, che trasmettono un segnale che comunica la loro posizione e l’ora esatta. I ricevitori GPS, incorporati per esempio nei telefonini, ricevono questo segnale e, se hanno dati provenienti da almeno tre satelliti, li usano per calcolare la propria posizione.

Purtroppo, però, lo standard GPS è molto lento: trasmette circa 50 bit al secondo, ossia circa sei caratteri. Questo vuol dire che le informazioni vanno trasmesse nella forma più concisa possibile e quindi invece di comunicare la data nella forma classica si usa una forma abbreviata che gestisce un massimo di 1024 settimane, cioè poco meno di vent’anni.

Il 21 agosto 1999 il sistema GPS arrivò per la prima volta alla fine delle sue 1024 settimane, che erano iniziate a gennaio 1980, e quindi i ricevitori GPS non aggiornati credettero di trovarsi improvvisamente nella settimana zero, ossia di nuovo nel 1980.

Il 6 aprile scorso le 1024 settimane sono finite di nuovo, essendo passati altri vent’anni, e quindi il problema si è ripresentato, stavolta in un’era nella quale i dispositivi che si affidano al GPS per sapere dove si trovano e qual è l’ora esatta sono innumerevoli. I nostri smartphone e navigatori sono stati aggiornati automaticamente dai fabbricanti o dai produttori di software, ma non è andata così bene dappertutto. Si sospetta che i problemi di funzionamento della TV digitale terrestre del 7 aprile scorso siano stati causati proprio dal mancato aggiornamento dei GPS usati dai trasmettitori delle emittenti per sincronizzarsi.

Ma in Cina è andata peggio: molti modernissimi aerei di linea Boeing 787 sono infatti rimasti a terra perché i loro sistemi di bordo dicevano che era il 22 agosto 1999. Insomma, gli aggiornamenti sono una cosa seria. Facciamoli.


Fonti aggiuntive: DeskAeronautico.it, Naked Security.
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Il Messaggero e gli insetti spaziali. E lo chiamano giornalismo

abril 8, 2019 19:58, por Il Disinformatico

Basta. Mi arrendo. Su giornalismo come questo non resta che tirare lo sciacquone. Il Messaggero titola “Stazione internazionale attaccata da insetti spaziali, allarme Nasa: «Corrodono il metallo»”. Ho salvato una copia permanente qui per gli increduli.


Articoli come questo sono la conferma che ormai nelle redazioni si fa lavorare gente che non sa niente e pretende di insegnare agli altri. La qualità? Si fotta. La deontologia? L’hanno mandata a prostituirsi e hanno assunto invece Simone Corbetta, che scrive di ”insetti spaziali”. Perché Simone Corbetta a quanto pare non sa che in inglese bug significa sia insetto sia microorganismo. E non si chiede che senso abbia parlare di insetti per poi dire, nella frase immediatamente successiva, che si tratta di “batteri e funghi”. Non si chiede nemmeno come sia possibile che ci siano degli insetti nello spazio. Eppure firma un articolo nella sezione Tecnologia del Messaggero.

Non solo. Al Messaggero hanno anche assunto un titolista che pensa che nello spazio ci siano gli insetti che attaccano la Stazione Spaziale e corrodono il metallo. Non è il singolo che sbaglia: è proprio un metodo di redazione. Perché questi due incompetenti sono stati selezionati da qualcuno. Sono stati assunti da qualcuno. Vengono tenuti in redazione e messi a titolare e scrivere articoli da qualcuno, invece di essere mandati a casa a cercare i calzini spaiati o fare qualche altro mestiere col quale non possano contribuire a rimbambire una nazione.

Ed è così che muore il giornalismo italiano. Eroso dall’interno, consumato dalla coglionaggine elevata a sistema, troppo preso a dar la colpa dei suoi mali a Internet per rendersi conto di essere marcio dentro. Mi spiace solo per i pochi bravi che fieramente resistono. Scendete da questo cadavere ambulante intanto che siete ancora in tempo.


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Stasera sarò a Spotorno per parlare di sicurezza in Internet per famiglie

abril 8, 2019 4:19, por Il Disinformatico

Questa sera alle 21 sarò a Spotorno, alla Casa del Turismo, per una conferenza sull’uso sicuro di Internet e dei dispositivi digitali. La conferenza è destinata principalmente a genitori ed è raccomandata a un pubblico adulto in modo da poter discutere schiettamente di temi sensibili come sexting, controlli parentali, bullismo e violenza online. In altre parole, tenete a casa i bambini. L’ingresso è libero.

Domattina (9 aprile) terrò invece, sempre a Spotorno, una lezione speciale per gli studenti delle scuole medie presso la Sala Convegni Palace.

Visto che mi sono arrivate numerose segnalazioni del fatto che i miei appuntamenti pubblici sono poco visibili nella colonna di destra di questo blog e sono del tutto invisibili nella versione per dispositivi mobili, ho aggiunto un link al mio calendario degli appuntamenti pubblici sotto il titolo del blog. Il link, in uno sprazzo di originalità creativa, è intitolato Prossimi appuntamenti pubblici.

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