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Disinformatico

septiembre 4, 2012 21:00 , por profy Giac ;-) - | No one following this article yet.
Blog di "Il Disinformatico"

Islam e pseudoscienze a Lugano-Paradiso il 4 novembre alle 17:30

octubre 30, 2018 9:55, por Il Disinformatico

Domenica 4 novembre alle 17:30 si terrà a Lugano una conferenza su un tema poco conosciuto e molto intrigante: la pseudoscienza e le bufale nella cultura islamica.

Il relatore, Stefano Bigliardi, è Assistant Professor all’Università Al Akhwayn di Ifrane, in Marocco, ed è autore del libro La mezzaluna e la Luna dimezzata, che esplora in dettaglio questo tema, smontando miti e pregiudizi e al tempo stesso schiudendo un mondo che è per molti linguisticamente e culturalmente quasi inaccessibile. Anch’io lo conosco poco: l’ho incontrato raramente, per esempio con Harun Yahya/Adnan Oktar, che nel 2010 tappezzò Lugano e Milano di poster creazionisti. Bigliardi ha incontrato Yahya e ci saprà raccontare questo personaggio davvero particolare.

La conferenza è organizzata dal CICAP Ticino e dai Liberi pensatori (Libero-pensiero.ch). Per esplorare i temi della serata potete leggere questa intervista a Stefano Bigliardi su La Regione del 6 marzo scorso.

Avrò il piacere di moderare la serata, che si terrà alla Sala Multiuso di Lugano-Paradiso, in via delle Scuole 21. L’ingresso è libero.

Per chi viene dall’Italia e desidera evitare di pagare la “vignetta” autostradale (40 franchi, valida fino a fine anno), Lugano-Paradiso è raggiungibile semplicemente impostando il navigatore in modo che eviti le autostrade. Per chi arriva lungo l’autostrada italiana A9, l’ultima uscita utile in territorio italiano è Como Lago; da lì si attraversa la frontiera con la Svizzera e si procede lungo le strade cantonali, per le quali non è richiesta la vignetta. Qui su Viamichelin.it trovate un esempio di itinerario senza vignetta partendo da Milano.

Per maggiori informazioni potete scrivere a ticino@cicap.org.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.



Puntata del Disinformatico RSI del 2018/10/26

octubre 27, 2018 6:26, por Il Disinformatico

È disponibile lo streaming audio e video della puntata del 26 ottobre scorso del Disinformatico della Radiotelevisione Svizzera.

La versione podcast solo audio (senza canzoni, circa 20 minuti) è scaricabile qui sul sito RSI (o direttamente qui) e disponibile qui su iTunes (per dispositivi compatibili) e tramite le app RSI (iOS/Android); la versione video (canzoni incluse, circa 60 minuti) è nella sezione La radio da guardare del sito della RSI ed è incorporata qui sotto. Buona visione e buon ascolto!

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Hai problemi con un supertelescopio spaziale? Hai provato a spegnerlo e riaccenderlo?

octubre 26, 2018 10:54, por Il Disinformatico

Il telescopio spaziale Hubble è un gioiello di tecnologia che ha permesso di scoprire innumerevoli fenomeni astronomici, ma gli anni passano per tutti, anche per le meraviglie della tecnica, e così un paio di settimale fa Hubble è entrato in safe mode, ossia in una modalità di sicurezza, a causa del malfunzionamento di uno dei giroscopi che lo stabilizzano e ne consentono il puntamento.

Il telescopio spaziale, in orbita ormai da quasi trent’anni, ha bisogno che almeno tre dei suoi sei giroscopi funzionino correttamente per poter operare al massimo delle prestazioni (può funzionare, anche se con forti limitazioni, anche con un solo giroscopio). Prima di questa avaria ne aveva quattro in buone condizioni. Quando si è verificato il guasto, i controllori da terra hanno cercato di avviare un altro giroscopio, ma hanno scoperto che non funzionava bene.

La soluzione della NASA somiglia molto alla tecnica standard di risoluzione dei problemi informatici che usiamo spesso e che è stata immortalata dalla serie TV The IT Crowd, nella quale i due malcapitati addetti all’assistenza informatica di una grande azienda evadono sistematicamente le chiamate chiedendo per prima cosa “Ha provato a spegnerlo e riaccenderlo?”.

Il comunicato stampa della NASA spiega che il 16 ottobre è stato effettuato un running restart del giroscopio malfunzionante: il dispositivo è stato spento per un secondo e poi riavviato prima che si fermasse del tutto. Il riavvio serviva per azzerare eventuali malfunzionamenti verificatisi durante l’avvio, effettuato il 6 ottobre scirso dopo sette anni e mezzo di inattività. Il 18 ottobre Hubble ha eseguito una serie di spostamenti in direzioni opposite nel tentativo di sbloccare eventuali residui interni dei giroscopi, e ora sembra tutto a posto.

Morale della storia: non importa se il tuo aggeggio è costato un fantastilione di dollari; se non funziona più bene, spegnilo, riaccendilo e scuotilo un po’.
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Camminereste su un ponte stampato da una stampante 3D?

octubre 26, 2018 9:52, por Il Disinformatico

Ultimo aggiornamento: 2018/10/26 14:50.

Siamo abituati a pensare alla stampa 3D come un divertimento per fabbricare oggettini, ma al Dutch Design Week ad Amsterdam Eindhoven, in Olanda, c’è un intero ponte di dodici metri stampato in acciaio con questa tecnologia.

Chicca: verrà poi installato nel quartiere a luci rosse di Amsterdam. Immagino già gli equivoci: “No, caro, posso spiegarti tutto, sono andata nel quartiere a luci rosse per vedere un ponte stampato in in 3D.”

Credit: MX3D (Joris Laarman Lab).

Credit: MX3D (Adriaan de Groot).





Fonte: Gizmodo.
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Google ricorda tutto quello che abbiamo cercato, ma gli si può chiedere di dimenticare

octubre 26, 2018 3:58, por Il Disinformatico

Quando cercate qualcosa con Google usando il vostro account Google, il motore di ricerca se lo ricorda. Si ricorda tutto quello che avete mai cercato. Per vedere la cronologia delle ricerche, entrate nel vostro account e andate a myactivity.google.com.

Da computer, cliccate su Filtra per data e prodotto, disattivate Tutti i prodotti e attivate Ricerca, Ricerca immagini, Ricerca video e Vocale e audio. Infine cliccate sull’icona della lente d’ingrandimento.

Comparirà un elenco delle cose che avete cercato: se volete cancellare tutto, cliccate sui tre puntini nella casella di ricerca e scegliete Elimina risultati. Vi verrà chiesto di confermare questa eliminazione totale.

Se invece volete solo eliminare qualche ricerca potenzialmente imbarazzante, cliccate sui tre puntini a destra della ricerca in questione e scegliete Elimina.

Una procedura analoga è fattibile anche da tablet o smartphone Android e iOS: la trovate descritta in italiano qui su Google. Nello stesso posto trovate anche istruzioni su come impedire che Google riprenda a ricordare le nuove ricerche.
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