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Disinformatico

septiembre 4, 2012 21:00 , por profy Giac ;-) - | No one following this article yet.
Blog di "Il Disinformatico"

“Ti porto la Luna” porterà la Luna a Villa Guardia (Como) stasera

mayo 31, 2015 3:54, por Il Disinformatico

Il tour della roccia lunare prosegue: dopo Cantalupa, dove la serata è stata arricchita da un magnifico, lunghissimo passaggio della Stazione Spaziale Internazionale poco dopo mezzanotte che ci ha permesso di salutare Sam Cristoforetti e di brindare al suo ormai prossimo rientro (forse l'11 giugno), stasera è il turno di Villa Guardia (Como), dove alle 20 Luigi Pizzimenti ed io vi racconteremo la storia di questa roccia e degli uomini che l'hanno portata dalla Luna alla Terra.

L'appuntamento è presso il Giardino di Villa Greppi: l'ingresso è libero, ma gli organizzatori sottolineano che la prenotazione è obbligatoria (massimo 2 posti) scrivendo a conferenza (chiocciola) davidecivelli.com. In caso di maltempo la conferenza verrà tenuta al chiuso. A seguire, se le nuvole lo permetteranno, ci sarà un'osservazione astronomica della Luna e della volta celeste.

Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.



Stasera la Luna sarà a Cantalupa (TO) alle 21

mayo 30, 2015 12:45, por Il Disinformatico

Questa sera alle 21 potrete vedere un frammento di roccia lunare da vicino se venite a Cantalupa (TO), al Centro Polivalente Silvia Coassolo in via Roma 18.

Dopo la conferenza, maltempo permettento, ci sarà l'osservazione della Luna, di Giove e di Saturno con gli strumenti degli astrofili del Circolo Pinerolese Astrofili Polaris.

I costi indicati dagli organizzatori sono i seguenti: interi 10 euro, ridotti (ragazzi fino a 14 anni) 5 euro. Per informazioni: tel. 348.226.1420. Le prenotazioni sono su www.cantalupae.eu. Buona Luna!

Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.



Podcast del Disinformatico del 2015/05/29

mayo 30, 2015 12:22, por Il Disinformatico

È disponibile per lo scaricamento il podcast della puntata di ieri del Disinformatico della Radiotelevisione Svizzera. Buon ascolto!

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Bloccare pubblicità indesiderata nel Web con uBlock

mayo 29, 2015 7:18, por Il Disinformatico

Molti conoscono AdBlock Plus, un'estensione per bloccare le pubblicità fastidiose nei browser, ma alcuni lamentano la sua pesantezza e il suo coinvolgimento in problemi legali a causa della sua capacità di concedere favoritismi ad alcuni inserzionisti.

Se Adblock Plus vi sta stretto, potete provare uBlock, un'alternativa gratuita e open source, disponibile per vari browser (Chrome, Firefox, Opera, Safari e altri) e considerato più leggero della concorrenza in termini di consumo di risorse.

Lo scopo dichiarato di uBlock è quello di consentire agli utenti di scegliere personalmente quali contenuti pubblicitari filtrare e quali accettare, per esempio per sostenere i siti graditi, come già fanno più di un milione di utenti. Questo software è sostenuto dalle donazioni degli utenti, cosa che (insieme alla trasparenza offerta dalla sua natura open source) dovrebbe permettere un buon livello d'indipendenza e di correttezza.

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Il meme della settimana: CharlieCharlieChallenge

mayo 29, 2015 6:12, por Il Disinformatico

Il delirio in Rete è partito pochi giorni fa, e ormai oltre due milioni di persone hanno usato l'hashtag #CharlieCharlieChallenge per identificare e condividere un bizzarro rito che abbina occultismo e informatica.

Il rito è questo: si traccia una croce su un foglio di carta per dividerlo in quattro settori. In ciascuno di questi settori si scrivono delle risposte predefinite (tipicamente dei semplici “sì” e “no”). Sulle righe disegnate sul foglio si appoggiano due matite, una sopra l'altra, disponendole a croce e poi si chiede ad alta voce la presenza quello che, secondo la credenza che sta circolando, sarebbe un “demone messicano di nome Charlie” (perché è ovvio che un demone messicano sceglierebbe sicuramente un nome inglese e non un più spagnoleggiante Carlos, per esempio).

La matita superiore si muoverà, dando l'impressione che il “demone” l'abbia mossa per rispondere alla chiamata e poi alle domande di chi l'ha invocato, in una sorta di seduta spiritica per cartolai, ma il movimento non è prodotto da entità soprannaturali che non hanno di meglio da fare che rispondere alle chiamate di internettari annoiati e muovere matite: molto più banalmente, l'equilibrio della matita  superiore (un oggetto leggero e molto allungato, appoggiato su una superficie molto piccola – quella dell'altra matita) è così instabile che basta una minima vibrazione o un lievissimo spostamento d'aria (generato magari dagli spostamenti delle persone che assistono al “rito”) per farla muovere. Il fenomeno è noto da anni ai prestigiatori e ai ciarlatani che si spacciano per sensitivi, come fece James Hydrick prima di essere sbugiardato pubblicamente in televisione nei primi anni Ottanta dall'illusionista James Randi.

In pratica, il CharlieCharlieChallenge è la versione 2015 del gioco del pendolino, che non è mosso da forze mistiche ma semplicemente dalla naturale instabilità dell'oggetto tenuto da una mano che inevitabilmente ha dei piccoli movimenti muscolari involontari.

Per verificare che il giochetto delle matite non ha origini paranormali c'è un metodo molto semplice: basta appoggiare le matite su un foglio privo di scritte e non invocare nessun demone, né messicano né di altra nazionalità. La matita superiore si muoverà lo stesso, grazie agli spostamenti d'aria inevitabili prodotti da chi le sta vicino.

Ovviamente ci sono in Rete segnalazioni di fenomeni strani avvenuti dopo aver sperimentato questo gioco, ma si tratta semplicemente di eventi che non c'entrano nulla e che la nostra mente, se è suggestionata e suggestionabile, tende ad attribuire al CharlieCharlieChallenge.

L'origine di questo nuovo meme sembra essere un video pubblicato su Youtube nel giugno del 2014, nel quale viene mostrato un altro gioco basato su matite instabili. Il video si chiama Jugando Charly Charlie.


Fonti: The Independent, BBC, Know Your Meme.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.



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