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Disinformatico

4 de Setembro de 2012, 21:00 , por profy Giac ;-) - | No one following this article yet.
Blog di "Il Disinformatico"

SpaceX lancia per la prima volta due astronauti

30 de Maio de 2020, 19:20, por Il Disinformatico

Mentre scrivo queste righe, due astronauti americani, i veterani Doug Hurley e Bob Behnken, sono in orbita intorno alla Terra a bordo della Crew Dragon, il primo veicolo spaziale commerciale per equipaggi, costruito da SpaceX, partito due ore fa dalla storica Rampa 39A del Kennedy Space Center grazie a un vettore Falcon 9, sempre di SpaceX, e diretto alla Stazione Spaziale Internazionale.

È la prima volta dal 2011 che un veicolo americano porta nello spazio un equipaggio ed è la prima volta che il primo stadio di un vettore per equipaggi atterra verticalmente per il recupero. Per non parlare della riduzione di costi: portare un astronauta alla Stazione con un volo sulla Soyuz russa costa 90 milioni di dollari, mentre un volo su Crew Dragon costa 23 milioni a persona.

L’illustratore Tony Bela ha realizzato questa magnifica serie di illustrazioni della missione. La data è sbagliata (o meglio, corretta per Tony, che sta in Australia), ma verrà corretta nelle prossime versioni.

Partenza dalla Terra (versione per fuso orario australiano e simili):



Partenza dalla Terra (versione per fusi orari europei, americani e in generale non australiani):



Separazione a circa 83 km di quota del primo stadio, che gira su se stesso per frenare e rientrare sullla Terra mentre il secondo stadio si accende e accelera la capsula Crew Dragon verso l’orbita.



Il primo stadio ricade verso la Terra, usando le alette per orientarsi e i motori per frenare, dirigendosi verso la nave appoggio situata nell’Atlantico.



Poco prima dell’atterraggio sulla nave Of Course I Still Love You, il primo stadio dispiega le zampe e riaccende il motore centrale per azzerare la propria velocità di discesa e appontare delicatamente sulla nave appoggio.



Appontaggio:



Dopo circa nove minuti, il secondo stadio si spegne e la Crew Dragon si separa, entrando in un’orbita preliminare.



Questa è la Crew Dragon vista con il dispositivo di attracco aperto.

Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.



Video: “Allunaggio: guida scientifica anti-complotto”, le prime due puntate

30 de Maio de 2020, 12:02, por Il Disinformatico

Ogni tanto qualche lunacomplottista mi rimbrotta chiedendomi quali siano le mie credenziali accademiche, per parlare di spazio e astronautica con autorevolezza. Io rispondo sempre che io non sono nessuno: ma quello che dico è quello che dicono gli esperti del settore.

Ora il debunking delle tesi di complotto sugli allunaggi lo fanno un cosmologo e un astrofisico. Così cade anche questa obiezione degli ottusangoli.

"Allunaggio: guida scientifica anti-complotto" è una collaborazione tra Melody On Time e l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d'Aosta. In video ci sono l'astrofisico Matteo Benedetto e il cosmologo Lorenzo Pizzuti, con la supervisione del ricercatore Andrea Bernagozzi.

Queste sono le prime due puntate. Se vi piacciono, mettete loro un like e iscrivetevi al canale YouTube.



Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.



Avventurette in auto elettrica: non ho più un’auto a carburante

29 de Maio de 2020, 18:54, por Il Disinformatico

Il 26 maggio scorso ho fatto rifornimento di carburante a un’auto di mia proprietà per l’ultima volta. Di ritorno da un viaggio di famiglia a La-Chaux-de-Fonds, in Svizzera, ho scattato questa foto ricordo di una tappa simbolica importante nel mio percorso di abbandono dell’auto a carburante per passare completamente all’auto elettrica. Ora capirete perché non faccio mai selfie :-)

A causa della pandemia e per varie altre ragioni di lavoro e di famiglia, questo viaggio è stato il primo significativo che ho fatto con quest’auto da febbraio 2020 (anzi, è stato il primo con qualunque veicolo da allora). Si tratta di una Opel Mokka 1.4 con cambio automatico, affettuosamente soprannominata Petula per via dei suoi cicalini continui e petulanti, acquistata quattro anni fa per iniziare la transizione alla guida assistita e senza cambio. Ho quindi deciso di venderla privatamente tramite il Touring Club Svizzero, che ha un servizio di vendita molto interessante: si occupano loro di tutto.

Non ho ancora deciso se e come sostituirla, ma di certo la vendo e non avrò mai più un’auto a carburante fossile. Prenderò una decisione finale tra pochi giorni, dopo un’ultima serie di prove delle possibili candidate elettriche. Per ora resto con la mia piccola iOn elettrica come unico veicolo. Non c’è fretta: tanto per ora non si va lontano, purtroppo.

In quattro anni, dal 10 giugno 2016, ho fatto con Petula 89.491 chilometri e speso 9892,52 CHF per 6440 litri di benzina, per un costo al km di 0,111 CHF/km e un consumo effettivo di 13,85 km/litro. Ho inoltre speso 2406.35 CHF in manutenzione (cambi gomme, tagliandi, cambi olio).

Oggi (29 maggio) ho consegnato la Mokka al TCS per la messa in vendita. Per la prima volta da quando sono diventato maggiorenne, non ho più un’auto a carburante. Fa un effetto strano. Dopo due anni di esperimenti con la piccola iOn, mi sento pronto ad affrontare questa nuova tappa di un percorso iniziato nel 2015 con una pazzia che mi ha fatto innamorare.

Il dado è tratto: d’ora in poi, solo auto elettriche. Troppo divertenti, scattanti, silenziose, economiche e dannatamente pratiche. Non è una scelta adatta a tutti, ma per il mio caso credo proprio di sì. Spero di non sbagliarmi.

La mia ultima auto a pistoni.

Goodbye, Petula. Sei stata una brava auto.



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Puntata del Disinformatico RSI del 2020/05/29

29 de Maio de 2020, 13:52, por Il Disinformatico

È disponibile la puntata di stamattina del Disinformatico della Radiotelevisione Svizzera, condotta da me insieme a Tiki. Da oggi torna lo streaming video.

Podcast solo audio: link diretto alla puntata.

Argomenti trattati:

Podcast audio precedenti: archivio sul sito RSI, archivio su iTunes e archivio su TuneIn, archivio su Spotify.

App RSI (iOS/Android): qui.

Video (con musica): lo troverete a breve nell’archivio.

Archivio dei video precedenti: La radio da guardare sul sito della RSI.

Buona visione e buon ascolto!


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Giochini nascosti nei browser

29 de Maio de 2020, 13:49, por Il Disinformatico

Se volete divertirvi a sorprendere i vostri amici o colleghi con la profondità del vostro sapere informatico o semplicemente intrattenere i vostri figli con un videogioco a sorpresa, Lifehacker ha pubblicato una serie di easter egg, ossia di chicche nascoste nei programmi che utilizziamo comunemente e in particolare nei browser dei nostri computer.

In Google Chrome, per esempio, potete digitare chrome://dino: comparirà il consueto messaggio d’errore con icona di dinosauro che compare quando non c‘è connessione a Internet, anche se in realtà la connessione c’è. Se premete la barra spaziatrice, partirà un giochino: il dinosauro si metterà a correre e dovrete premere la barra spaziatrice per fargli saltare i cactus e accumulare punti.

Se usate Mozilla Firefox potete invece fare clic destro sulla barra strumenti, scegliere Personalizza e trascinare tutte le icone (tranne lo spazio flessibile) al menu Extra come mostrato qui sotto: vedrete comparire un pulsante con una piccolissima icona di unicorno in basso.


Se cliccate sul pulsante con l’icona dell’unicorno, potrete giocare a una bizzarra variante del classico gioco Pong: l’icona dello spazio flessibile in alto diventa la vostra “racchetta”, da spostare usando i tasti freccia orizzontali, e al posto della pallina farete rimbalzare degli unicorni. Non chiedetemi perché.

Per Microsoft Edge, invece, basta digitare edge://surf nella versione più aggiornata e potrete fare surf usando i tasti freccia orizzontali per spostarvi e il tasto freccia giù per accelerare. Se riuscite a raccattare un fulmine verde, potrete anche premere il tasto F per accelerare. Buon divertimento!
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