Il rientro dell’ATV fotografato dalla Stazione Spaziale Internazionale
February 15, 2015 19:47Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alla gentile donazione di “alessandro.bors*” “atbianco” e “dicome*”. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora.
Poche ore fa il veicolo cargo europeo ATV è rientrato nell'atmosfera terrestre, dopo aver lasciato la Stazione Spaziale Internazionale. Come previsto, dopo due lunghe accensioni dei motori per rallentare e quindi perdere quota si è disintegrato in modo innocuo sopra un'area disabitata dell'Oceano Pacifico. I dettagli dell'ATV sono descritti in questo mio articolo.
Questa è una foto di Samantha Cristoforetti all'interno dell'ATV, caricato di tutto il materiale non più necessario a bordo della Stazione. Come potete vedere, l'ATV è decisamente grande e capiente.
![]() |
Ovviamente Samantha non è rimasta a bordo. |
Di veicoli cargo come questi, destinati a distruggersi insieme alla spazzatura che portano via dalla Stazione, ce ne sono molti (Progress, Cygnus, HTV). Ma in quest'occasione sono state riprese delle immagini davvero notevoli e suggestive che cominciano a essere rese pubbliche.
Questo è un video dello sgancio dell'ATV dalla Stazione, creato componendo fotografie scattate in rapida sequenza. Il video è accelerato notevolmente rispetto alla realtà. I getti bianchi intermittenti sono quelli dei piccoli motori di manovra dell'ATV. I bagliori che si vedono intorno a 0:45 sono invece i getti dei motori di manovra della Stazione. Ditemi se l'ATV non vi fa venire un mente un caccia Ala-X di Guerre Stellari, come scrive l'astronauta Terry Virts.
Samantha Cristoforetti e Terry Virts hanno già inviato alcune immagini della scia di disintegrazione dell'ATV, vista dalla Stazione Spaziale: le vedete qui sotto.
![]() |
Credit: Terry Virts |
![]() |
Credit: Samantha Cristoforetti |
A breve dovrebbe essere disponibile anche un video, secondo un annuncio fatto dall'equipaggio della Stazione. Inoltre ci dovrebbe essere un video ripreso dall'interno dell'ATV durante la sua disintegrazione con una speciale videocamera ultraresistente, che acquisisce anche dati telemetrici allo scopo di studiare le dinamiche di rientro dei veicoli spaziali.
Antibufala: foto di Cindy Crawford senza ritocco sul prossimo numero di Marie Claire
February 15, 2015 17:36Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alla gentile donazione di “shaska*”, “pchiodin*” e “alton*”. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora.
Sta cominciando a circolare una fotografia, mostrata qui accanto, che viene descritta come un'immagine non fotoritoccata della celeberrima modella Cindy Crawford.
La foto è stata pubblicata da Repubblica, che ha scritto che “Cindy ha accettato di posare per un servizio di Marie Claire US in cui posa in lingerie senza l'uso di photoshop. Le immagini mostrano le smagliature tipiche dell'età ed è uno dei pilastri della nuova campagna che vuole mostrare star e modelle senza ritocchi per combattere l'immagine stereotipata della bellezza femminile. Le foto non ritoccate appariranno sul numero di aprile del magazine ma un primo scatto è uscito sui social.” Non è vero.
Infatti Marie Claire ha smentito, spiegando che la fotografia è “reale, onesta e splendida” ma non verrà affatto pubblicata nel numero di aprile, non fa affatto parte di una nuova campagna di immagini senza ritocchi e non è affatto una scelta intenzionale della Crawford: è un'immagine che risale al 2013 ed è stata trafugata (leaked), ossia diffusa senza il consenso della modella, del fotografo e della rivista. Tutto il contrario di quel che scrive Repubblica, insomma.
Marie Claire spiega che la foto è in realtà uno scarto di un servizio fotografico pubblicato nel numero di dicembre 2013 dell'edizione di Marie Claire per l'area del Messico e dell'America Latina. Su Youtube c'è anche il video, datato 2013, abbinato al servizio fotografico.
Pubblicare foto senza le consuete bordate plastificanti di Photoshop sarebbe un bel gesto di realismo, che contribuirebbe non poco a smontare il mito della perfezione estetica reso ossessivamente popolare dall'abuso del fotoritocco nelle riviste di moda, ma purtroppo non è così. Anzi, mentre Marie Claire annuncia orgogliosa che l'immagine trafugata è “onesta e splendida”, le foto della Crawford pubblicate dalla rivista nel 2013 sono invece massicciamente ritoccate, come si vede qui sotto.
![]() |
A sinistra, la plastica di Photoshop; a destra, la realtà genuina. |
Non illudiamoci: visti i soldi in gioco, il mercato della moda non ha nessuna intenzione di rinunciare al fotoritocco per vendere meglio le proprie illusioni, nonostante tutti i proclami. Se poi qualcuno crede che quello che vede sui giornali sia l'aspetto da Barbie che deve avere una donna, o se qualcuno si rovina la vita (o la perde) per cercare di assomigliare a un modello che non esiste, a chi vende queste costosissime bugie tossiche non interessa.
2015/02/15 20:35. I lettori mi segnalano che la bufala è stata presentata anche da TG5 e da Studio Aperto.
Oggi alle 14.15 diretta per lo sgancio del veicolo spaziale europeo ATV
February 14, 2015 13:54Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alla gentile donazione di “claudio.rusc*”. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora.
Il rientro, previsto per domenica, sarà particolarmente interessante perché verrà seguito da una telecamera “suicida”, la Break-up Camera, che è stata installata da Samantha Cristoforetti all'interno dell'ATV e ne riprenderà la disintegrazione, trasmettendo inoltre dati di telemetria che documenteranno la dinamica della distruzione del veicolo.
L'esperimento, oltre che potenzialmente spettacolare, è importante anche per avere maggiori dati per gestire meglio il futuro rientro controllato della gigantesca Stazione alla fine della sua vita operativa.
Aggiungerò man mano dettagli a questo articolo e farò un livetweet su @attivissimoLIVE come consueto.
Qui trovate un'intervista (in inglese) a Luca Parmitano che racconta cos'è stato il programma ATV: una serie di cinque grandi veicoli capaci di attraccare automaticamente alla Stazione (non come la capsula Dragon, che si avvicina e viene catturata dal bracco robotico della Stazione), che hanno trasportato 34 tonnellate di rifornimenti e materiale nel corso di sette anni.
Le tecnologie sviluppate per l'ATV verranno integrate nel modulo di servizio europeo che farà parte del veicolo spaziale Orion della NASA nel 2017, come si nota nel disegno digitale qui accanto.
È difficile rendersi conto di quanto è grande l'ATV: ecco un disegno in scala e uno spaccato, creati dall'ESA, che lo confrontano con un autobus a due piani e mostrano una figura umana al suo interno.
L'ATV è prezioso non solo come cargo per portare su materiali, ma anche come deposito della spazzatura, che è un problema notevole a bordo della Stazione. il cui volume è limitato e quindi va sfruttato il più possibile. Inoltre i motori dell'ATV vengono usati per spostare la Stazione, per esempio per alzarne l'orbita oppure per scansare detriti spaziali potenzialmente pericolosi.
L'ATV sarà visibile accanto alla Stazione Spaziale oggi pomeriggio (intorno alle 19) in Europa: i dettagli sono qui.
Sam chiude definitivamente il portello dell'ATV in questo video e questo.
Informazioni sulla Break-up Camera e su come riuscirà a sopravvivere al rientro e trasmettere immagini e dati sono qui.
Il blog dell'ESA dedicato all'ATV è presso http://blogs.esa.int/atv/.
I rifornimenti cargo della Stazione verranno effettuati d'ora in poi dai veicoli Dragon, Cygnus, HTV e Progress.
Questo è un video del rientro dell'ATV Jules Verne nel 2008:
Aggiornamenti
15:00. Sgancio completato correttamente. Le accensioni dei motori per il rientro avverranno alle 14:29 italiane di domani, quando l'ATV sarà a circa 1060 km dalla Stazione, e alle 17:26, quando l'ATV sarà a 1260 km dalla Stazione. Il rientro vero e proprio avverrà alle 00:12 di lunedì, sopra il Pacifico.
Oggi alle 14.15 diretta per sgancio e rientro del veicolo spaziale europeo ATV
February 14, 2015 9:47Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alla gentile donazione di “claudio.rusc*”. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora.
Il rientro sarà particolarmente interessante perché verrà seguito da una telecamera “suicida”, la Break-up Camera, che è stata installata da Samantha Cristoforetti all'interno dell'ATV e ne riprenderà la disintegrazione, trasmettendo inoltre dati di telemetria che documenteranno la dinamica della distruzione del veicolo. L'esperimento, oltre che potenzialmente spettacolare, è importante anche per avere maggiori dati per gestire meglio il futuro rientro della Stazione alla fine della sua vita operativa.
Aggiungerò man mano dettagli a questo articolo e farò un livetweet su @attivissimoLIVE come consueto.
Spettacolari riprese notturne dell’Italia e di tutta Europa dalla Stazione Spaziale
February 14, 2015 9:05Grazie ad Astronauticast per aver creato e condiviso questo magnifico video, creato assemblando le fotografie scattate dalla Stazione Spaziale Internazionale l'8 febbraio scorso. Non perdetevi i fulmini e le luci del Nilo, e tenete presente che alcune delle “stelle” sono in realtà pixel bruciati del sensore della fotocamera.