Criminali informatici assaltano via Internet una banca. Quella sbagliata
March 7, 2014 7:31 - Pas de commentaireFigura barbina per Team Anonghost, un gruppo di vandali informatici che si è vantato di aver penetrato le difese digitali di un'importante banca britannica e di averne deturpato il sito.Annunciando la trionfale scorribanda su p0ison e su Zone-h, gli Anonghost hanno dichiarato di aver colpito “la Yorkshire Bank, una delle più grandi banche del Regno Unito”. Solo che il bersaglio preso di mira non è affatto una banca: è il sito-trappola gestito da una banda di criminali, che simula la Yorkshire Bank per rubare password e soldi ai correntisti con la classica tecnica del phishing.
Nel phishing, le vittime ricevono una mail che sembra provenire dalla loro banca e contiene un link che porta al sito-trappola, il cui aspetto è identico a quello del sito della banca vera. Le vittime cadono nella trappola, immettono le proprie credenziali d'accesso e le regalano ai malviventi.
Stavolta i vandali sono andati a fare una spaccata in casa di ladri, insomma, e hanno quindi tolto da Internet un sito pericoloso: se prima il sito-trappola sembrava proprio quello di una banca e poteva quindi ingannare molti utenti, ora che contiene un'immagine inquietante e una grossa dicitura “Anonghost” sarà ben difficile che qualche utente creda di avere a che fare con una banca. Forse non erano proprio queste le loro intenzioni, ma comunque il risultato netto è positivo. Il sito della banca reale, fra l'altro, è ancora intatto.
Getty Images apre i propri archivi d'immagini all'uso gratuito non commerciale
March 7, 2014 7:20 - Pas de commentaireChi vuole aggiungere immagini al proprio sito o blog spesso ricorre a immagini prese da Internet, senza riconoscerne la paternità e violando solitamente il diritto d'autore. I più diligenti e onesti ricorrono alle immagini di Wikipedia, liberamente usabili se se ne cita la fonte. Le foto di grande impatto, quelle usate commercialmente, finora erano troppo costose per un sito amatoriale.Pochi giorni fa le cose sono cambiate: Getty Images ha deciso di concedere l'incorporamento gratuito, senza watermark, di una buona porzione del proprio vasto catalogo. Le regole dicono che le immagini non possono essere utilizzate “per qualsiasi scopo commerciale”, per cui un sito amatoriale che non generi introiti e non contenga pubblicità sulla quale guadagna l'utente dovrebbe essere libero di usare l'offerta di Getty Images. Le immagini concesse con questa licenza sono pubblicabili anche su Twitter e Tumblr.
In concreto, per usare una foto di Getty Images si procede andando alla pagina di ricerca e immettendo i criteri di ricerca (anche in italiano). Nella pagina dei risultati si lascia un istante il mouse sull'immagine che interessa: se compare l'icona dell'HTML (simbolo di minore, trattino, simbolo di maggiore), l'immagine può essere incorporata liberamente inserendo il codice nella pagina del blog o sito.
Le dimensioni dell'immagine incorporata possono essere modificate a piacimento e il codice include automaticamente una dicitura che evidenzia l'uso di Getty Images e indica l'autore dell'immagine. Cliccando su di essa si viene portati alla sua pagina nel sito di Getty Images, dove è possibile acquistarla per altri usi oppure pubblicarla su Tumblr o Twitter cliccando sulle rispettive icone.
Sembra insomma una soluzione vincente per tutti: gli utenti possono abbellire le proprie pagine senza violare il copyright, mentre Getty Images e i suoi fotografi guadagnano visibilità (e presumibilmente attirano acquirenti). L'unico neo del servizio è che al momento non è possibile chiedere di visualizzare soltanto le immagini incorporabili.
Giornalista di Russia Today si dimette in diretta: c’è ancora chi ha integrità
March 6, 2014 17:30 - Pas de commentaireIeri Liz Wahl, giornalista della sede di Washington del canale televisivo russo Russia Today, ha dato le dimissioni in diretta, disgustata per quello che la Russia sta facendo in Ucraina. Ha detto di non poter più far parte di un canale televisivo che “copre con una mano di bianco le azioni di Putin”.
“Credo nel diffondere la verità, e per questo, al termine di questa trasmissione, mi dimetterò.” Maggiori dettagli qui.
Ogni tanto qualcuno si ricorda che cosa vuol dire fare giornalismo.
Corriere, Panorama e Repubblica colti a copiare da Wikipedia: per loro, “Fra Martino” l'ha scritta Manlio Sgalambro
March 6, 2014 16:31 - Pas de commentaireQuesto articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “ilaria.f” e “orsymp” e alla segnalazione di Silvo C.
La morte del filosofo Manlio Sgalambro ha messo in luce, ancora una volta, come lavorano le redazioni dei principali giornali di oggi. Qualcuno ha modificato la voce di Wikipedia dedicata a Sgalambro, inserendo (anche in altre occasioni) la frase “è anche l'autore del testo di canzoni per bambini, come Madama Dorè, Fra Martino campanaro, Il merlo ha perso il becco, su musica di Giovanni Ferracin” o sue varianti. Una frase che dovrebbe suscitare perlomeno qualche perplessità, per ovvie ragioni storiche. La modifica ora è stata rimossa.
Cosa ha fatto la redazione del Corriere? Ha pubblicato questo, a firma di Redazione online:
Sì, avete letto bene: “È morto Manlio Sgalambro, il filosofo di Battiato - Il paroliere, scrittore e poeta aveva scritto anche i testi di famose canzoni per bambini come «Madama Dorè» e «Fra Martino campanaro»”.
Cosa ha fatto invece Repubblica? Ha pubblicato questo, firmato da Andrea Silenzi, nel quale si legge:
Cos'ha preferito scrivere, per contro, Panorama? Questo, firmato da Redazione:
Panorama ha scritto che “sono suoi anche i testi di canzoni per bambini come il famoso canone "Fra Martino campanaro", "Il merlo ha perso il becco", "Madama Doré".”
Notate qualche somiglianza?
Come Corriere, Repubblica e Panorama, innumerevoli altre redazioni hanno copiaincollato: provate a cercare "manlio sgalambro" "fra martino campanaro" in Google.
La storia che Sgalambro avrebbe scritto Fra Martino campanaro esiste solo in quella fugace apparizione in Wikipedia (e in questa, segnalata dal Giornale della Musica, apparsa sempre su Wikipedia). Nessun altro sito la riporta prima di ieri. Nessuno s'è fermato a chiedersi se era plausibile. Nessuno s'è fermato a verificarla (s'è salvato Avvenire).
Da parte mia, a questi che pretendono di essere giornalisti, che guardano Internet, blogger e Wikipediani dall'alto in basso, difendendosi dal plebeo olezzo sventolandosi sotto il naso la tessera dell'Ordine dei Giornalisti e poi da quella disprezzata Wikipedia attingono a piene mani, senza fare il minimo controllo, posso solo dire una parola: mavaffactchecking.
Le cose che non colsi: 2014/03/06
March 5, 2014 21:20 - Pas de commentaireVideo: Patrick Stewart fa l'americano alla TV USA al Colbert Report per smascherare i finti “testimoni” pubblicitari degli spot repubblicani anti-Obamacare.
Assange e Snowden parleranno a SXSW Interactive l'8 e 10 marzo. Saranno in collegamento via satellite alle 11 ora locale. Dovrebbe esserci anche lo streaming.
Video: aerei che decollano e atterrano, visti dallo spazio. Sembra grafica digitale, ma si tratta di immagini reali riprese da SkySat-1, un satellite commerciale che (a pagamento) acquisisce video di qualunque zona del mondo sorvolata.
Consulente per i filtri antiporno inglesi arrestato per immagini di abusi su minori. Quello che mi inquieta sempre, quando sento che qualcuno vuole censurare la sessualità, su Internet o altrove (la violenza, invece, non è un problema), è che di solito quel qualcuno ha dei grossi problemi e li vuole infliggere agli altri. Patrick Rock, consulente del primo ministro britannico David Cameron per l'attivazione di filtri antipornografia, è stato arrestato (The Register, Ars Technica).
Traduzioni folli (ma vere) di titoli di film in vari paesi del mondo. Non ho parole. Alien che diventa La morte, per cui Alien vs Predator diventa La Morte contro Predator. Ed è solo l'inizio (Cracked).
Se la Luna fosse larga un pixel, quanto sarebbe grande il Sistema Solare? Sfogliate, anzi fate scorrere, questo sito e scoprirete perché lo spazio si chiama spazio.
Come scomparire da Internet. Un'infografica riassume i passi principali da compiere per annullare le proprie tracce in Rete (Time e WhoIsHostingThis).
La celebre foto di Enrico Fermi contiene una formula sbagliata. Errore o scherzo del celebre fisico? (Io9)