Blog di "Il Disinformatico"
Podcast del Disinformatico del 2015/10/09
October 11, 2015 15:18È disponibile per lo scaricamento il podcast della puntata di venerdì del Disinformatico della Radiotelevisione Svizzera. Buon ascolto!
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.
Ci vediamo oggi a Milano a Stranimondi?
October 11, 2015 3:44Oggi sarò in giro per Stranimondi, il festival del libro fantastico che si tiene a Milano; alle 16 terrò per il CICAP una conferenza semiseria sui viaggi nel tempo nella scienza e nella fantascienza, che includerà una miniguida pratica per aspiranti crononauti e delle indagini sulla domanda fondamentale: se i viaggi nel tempo sono o saranno possibili, dove sono tutti i viaggiatori?
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.
ADNKronos senza vergogna: falso allarme per asteroide in avvicinamento
October 10, 2015 10:22Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle gentili donazioni di “gigalore*” e “c_stelz*” e alla segnalazione di @VaeVictis. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora (anche con un microabbonamento, come ha fatto “chiarama*”).ADNKronos titola La Nasa avverte: "Un grande asteroide si sta avvicinando alla Terra". Titolo da panico, ma è una balla spudorata di cui un'agenzia giornalistica seria dovrebbe vergognarsi profondamente.
Primo, l'asteroide in questione, nel momento di massima “vicinanza” alla Terra, sarà sessantacinque volte più lontano della Luna e quasi a metà strada fra la Terra e Marte. Se ne starà a 25 milioni di chilometri. Dire che “si sta avvicinando alla Terra” senza precisare queste distanze enormi è supremamente irresponsabile. È come dire che una nave da crociera sta per schiantarsi contro il Colosseo perché è entrata nel Mediterraneo.
Secondo, la NASA non “avverte” di un fico secco. Avvertire implica pericolo, ma qui di pericolo non ce n'è manco l'ombra. La NASA informa e basta, perché il passaggio dell'asteroide è interessante in termini scientifici, ma niente di più. L'unico pericolo è quello che corre il giornalismo serio, coperto dalla melma di bufale allarmiste come questa.
Terzo, ADNKronos non solo crea allarmismo in chi si fida delle parole di un'agenzia di stampa: manca anche al proprio dovere d'informare. Nella notizia non c'è il nome dell'asteroide, non c'è la sua distanza minima, non c'è un riferimento preciso alle fonti. Ci sono soltanto i dati che servono ad amplificare la paura: “La massa sta attualmente precipitando nello spazio alla velocità di 40.000 miglia all'ora”. No: non sta “precipitando” (verbo molto ingannevole): sta seguendo la propria traiettoria, che la tiene ad almeno 25 milioni di chilometri da noi. E fra l'altro ADNKronos non fa neanche lo sforzo di offrirci la conversione in chilometri l'ora.
Visto che a quanto pare ADNKronos preferisce fare panico invece d'informare, pubblico qui i fatti che avrebbero dovuto far parte di un lancio d'agenzia responsabile: durante questo fine settimana l'asteroide 86666 (2000 FL10) transiterà senza pericolo a circa 25 milioni di chilometri dalla Terra: una distanza pari a 65 volte la distanza fra la Terra e la Luna. L'asteroide è conosciuto da anni (fu scoperto il 30 marzo 2000) e la sua traiettoria è ben nota e non solo non presenta alcun rischio di collisione imminente con la Terra, ma almeno fino al 2200 (data oltre la quale la NASA per ora non ha ritenuto necessario fare calcoli) se ne starà ad almeno una ventina di milioni di chilometri dal nostro pianeta.
In altre parole, una non-notizia. Ma c'è chi preferisce mettere paura per accalappiare qualche clic in più.
E finché sono i complottisti, i fufologi e i catastrofisti a mettere in giro false paure, pazienza: un utente di buon senso capisce che si tratta di una cretinata scritta da un cretino. Ma qui abbiamo un'agenzia di stampa, una di quelle fonti che vengono considerate affidabili e autorevoli, una di quelle che pretende di essere giornalismo serio, che scrive fandonie, fa disinformazione e si salva dall'accusa di falso soltanto perché ci mette la foglia di fico scrivendo (dopo aver creato il panico) “ma non rappresenta una minaccia”.
Che pena.
Se volete esprimere educatamente ad ADNKronos la vostra opinione su questo modo di fare giornalismo e magari chiedere una rettifica, i contatti dell'agenzia sono qui.
Nota: dati falsi sul Mirror
Il Daily Mirror scrive addirittura che l'asteroide passerà a una distanza inferiore a quella della Luna: (“And as it hurtles close to earth at 40,000 miles per hour - it is expected to pass the moon's orbit of the earth this weekend.”). È una balla totale ed è un ottimo promemoria, per i colleghi giornalisti che vivono di copiaincolla, che il Mirror non è una rivista di astronomia. Grazie a @mrdaltri per la segnalazione.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.
Arrestato e condannato guardone digitale: spiava attraverso le webcam dei PC
October 9, 2015 9:17Si sa che i guardoni digitali, quelli che spiano le proprie vittime usando le webcam dei loro computer, esistono: ma sono un'idea troppo spesso astratta, che fa venir voglia di pensare “tanto a me non capiterà”. Un po' di concretezza arriva dal Regno Unito, con la notizia della condanna di uno di questi guardoni, un trentatreenne di Leeds, che usava il malware denominato Blackshades per infettare i computer (specificamente PC Windows) delle vittime e attivarne le webcam di nascosto.L'uomo era stato arrestato a novembre del 2014 nell'ambito di una retata internazionare di utenti di Blackshades. Sui suoi computer sono state trovate immagini di persone “impegnate in attività sessuali su Skype o davanti ai propri computer”, spiega il comunicato della National Criminal Agency britannica. Il guardone ha ammesso di aver usato Blackshades per monitorare le webcam altrui e i loro schermi, carpendone password e contenuto delle mail, e di aver trascorso da cinque a dodici ore al giorno in quest'attività ossessiva.

Difendersi da questi molestatori non è difficile: spesso basta un buon antivirus aggiornato che controlli tutto quello che viene scaricato, abbinato all'abitudine di non scaricare e installare applicazioni provenienti da chissà chi e soprattutto a un coperchio per la webcam, che la copra quando non è in uso. Passi semplici, che però si è poco motivati a fare. Magari mostrare la faccia di questi guardoni, come ha fatto la National Criminal Agency, è un buon incentivo a darsi da fare per non farsi fregare.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.
Apple: sì, alcuni iPhone 6s durano meno di altri, ma solo nei test
October 9, 2015 8:32Sapevate che non tutti gli iPhone 6s sono uguali? Possono essere esternamente identici ma contenere processori differenti. Secondo alcuni test, questa differenza nei componenti dei nuovi smartphone di Apple può aggiungere o togliere fino a due ore di autonomia alla batteria.Apple, però, ha minimizzato questi risultati, affermando che i test creano condizioni non realistiche che non corrispondono all'uso reale, tenendo il processore continuamente al massimo di potenza e di consumo (in effetti è vero). Nell'uso normale, dice sempre Apple, la differenza ammonta al 2-3%.
Il fenomeno è insomma reale, ma secondo Apple non è significativo. Il problema è che non esiste un criterio standard per definire formalmente l'“uso normale”, per cui la questione resta aperta in attesa di test realistici.
Nel frattempo come si fa a sapere se si ha un iPhone 6s che consuma maggiormente la batteria? All'interno di questi smartphone può esserci un processore fabbricato da Samsung oppure uno fabbricato da TSMC: quello della TSMC consuma di meno.
Per scoprire il tipo di processore si può usare un'app gratuita come Lirum: se nella pagina principale il numero di modello è N66AP o N71AP, vuol dire che il telefonino ha un processore Samsung e quindi una durata inferiore della batteria; se il numero è invece N66MAP o N71MAP, l'iPhone 6s ha un processore TSMC meno avido di energia.
Fonti aggiuntive: Gizmodo, The Register.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.