Barilla e la bufala delle micotossine: aggiornamento
17 de Dezembro de 2012, 22:00 - sem comentários aindaQuesto articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “marticos”.
Ricordate la bufala ai danni della Barilla, che “non è più italiana ma americana e usa grano con tassi di micotossine altissimo (ammuffito)”, che girava a giugno di quest'anno? Ho ricevuto un aggiornamento da Ambito5, l'agenzia che si occupa delle pubbliche relazioni online di Barilla.
Sul sito di Barilla c'è una pagina di smentita specifica che include una dichiarazione congiunta, datata 16 novembre, di Barilla e della dottoressa Giuliana Icardi, il cui nome compariva nell'appello-bufala e gli conferiva apparente credibilità.
La dichiarazione sottolinea che “la d.ssa Icardi non ha mai scritto” l'appello-bufala, “dal quale pertanto integralmente si dissocia. La d.ssa Icardi informa inoltre di aver sporto denuncia presso i competenti Organi di Polizia Giudiziaria per l'individuazione e l'incriminazione di coloro che hanno fatto uso strumentale della sua identità”.
Barilla ribadisce inoltre che “La famiglia Barilla [...] è da quattro generazioni alla guida dell’omonimo gruppo industriale (con un intervallo dal 1971 al 1979, quando una quota di maggioranza fu ceduta alla multinazionale americana Grace)” e che “non utilizza materie prime geneticamente modificate e i livelli di micotossine o contaminanti sono sempre al di sotto dei limiti fissati dalle normative sulla Sicurezza Alimentare, a loro volta già ampiamente protettivi per la salute delle persone”. Viene anche ribadito che “Barilla non è proprietaria dei marchi Motta, Tre Marie, le Spighe e Panem”, come invece afferma l'appello-bufala.
Disinformatico radio del 14/12
17 de Dezembro de 2012, 22:00 - sem comentários aindaIn questa puntata (scaricabile qui come podcast) ho parlato del sondaggio Nielsen sull'uso dei social media nel mondo, del ritorno delle mappe di Google sull'iPhone, delle prossime novità di privacy di Facebook, dell'esito della votazione sulle nuove regole di Facebook e del calendario Maya, disponibile in versione interattiva e così simile al sistema di gestione delle date preferito dai computer. La parola di Internet di questa settimana è paywall.
Trailer di “2001” modernizzato
15 de Dezembro de 2012, 22:00 - sem comentários aindaL'originale datato 1968:
“Moonscape” aggiornato
15 de Dezembro de 2012, 22:00 - sem comentários aindaIl lavoro al progetto Moonscape, un documentario libero (in Creative Commons) che restaura e risincronizza le immagini originali dello sbarco sulla Luna, prosegue: ho ripulito e rifinito estesamente il capitolo dedicato all'allunaggio vero e proprio. Potete vederlo qui sotto, in italiano e in inglese, oppure cliccare su questo link (italiano) o questo (inglese) per vederlo alla risoluzione piena (1280x720; l'edizione finale è a 1920x1080).
Per tutti i dettagli sul progetto e come sostenerlo, il sito di riferimento è Moonscape.info.
Visita guidata alla Stazione Spaziale Internazionale
14 de Dezembro de 2012, 22:00 - sem comentários aindaSunita Williams è stata due volte nello spazio per un totale di 322 giorni e ha effettuato oltre 50 ore di escursioni all'esterno. Prima di tornare sulla Terra, il 18 novembre scorso, ha girato questo video di pura meraviglia, anche se con qualche punta di claustrofobia. Ci sono momenti in cui ricorda Ripley del primo Alien. Chissà se qualcuno ha già pensato di portare a bordo un facehugger (stringifaccia)...