Antibufala: il video del super-arciere Lars Andersen
January 30, 2015 8:48Impazza un video (già oltre 22 milioni di visualizzazioni) nel quale un uomo, tale Lars Andersen, effettua dei tiri con l'arco incredibili.Il solitamente autorevole Time lo presenta senza esitazioni e dubbi come un video completamente autentico, spiegando che “Andersen ha impiegato dieci anni a perfezionare il suo talento di tiro con l'arco fino a livelli visti soltanto sui campi di battaglia medievale, usando antichi testi e arazzi come riferimento”, che gli hanno permesso “di tirare a bersagli in movimento, da bersagli in movimento, con i piedi... riesce anche a prendere una freccia che viene tirata verso di lui e tirarla indietro in un unico rapido movimento”.
Come gran finale, Lars Andersen spacca in due una freccia in movimento. Ma è vero quello che si vede nel video?
Dipende da cosa s'intende per “vero”. Le analisi degli esperti di Snopes.com indicano che non sono stati usati effetti speciali digitali, ma Andersen stesso ammette che nel video sono stati utilizzati soltanto i “ciak” riusciti dopo numerosissimi tentativi e sono stati impiegati alcuni trucchi pratici: per esempio, Andersen spiega che la freccia che viene colpita al volo era fatta di bambù e volava lentamente. Spaccare in due una freccia scagliandola contro una lama è possibile, dicono gli esperti, soltanto se la freccia è priva di punta e quindi è stata preparata appositamente. Inoltre le tecniche che vengono descritte come “dimenticate” sono in realtà ben note, e la narrazione che accompagna il video contiene diverse castronerie tecniche, secondo Geekdad.com.
Fonti aggiuntive: Telegraph.
Antibufala: il video “Fischia dietro a tua madre” che denuncia le molestie fatte per strada
January 30, 2015 8:36Da novembre scorso sono entrate in circolazione in Rete numerose versioni di un video che mostra, grazie a riprese con telecamere nascoste, le molestie verbali fatte dagli uomini alle donne sulle strade di Lima, in Perù.I molestatori vengono colti di sorpresa dal fatto che le donne alle quali fanno apprezzamenti pesanti sono in realtà le loro madri, che hanno accettato di vestirsi e truccarsi in modo da non farsi riconoscere dai figli. Una versione tradotta in italiano è qui.
Volano parole grosse, e anche qualche borsettata: alcune madri prendono i figli adulti e li portano a casa come si fa con gli scolaretti, con una meritatissima umiliazione. Il video solleva un problema serio, ma attenzione: non si tratta di un programma televisivo che documenta questi comportamenti, come hanno creduto in molti, ma di una campagna di marketing virale realizzata da una nota marca di equipaggiamenti sportivi, il cui sito ufficiale (con il video integrale) è www.silbaleatumadre.com. Le scene sono state interpretate da attori, ma il messaggio forte resta valido.
Fonti aggiuntive: El Pais; La Stampa; Crudiezine.it.
Arriva LibreOffice 4.4, più bello e più snello
January 30, 2015 8:27LibreOffice è un pacchetto di applicazioni simile a Microsoft Office: include un'applicazione per la scrittura di testi, una per la creazione di fogli di calcolo e una per produrre presentazioni. Ha ottenuto una notevole popolarità perché è gratuito, non comporta complicazioni di gestione di licenze, è disponibile anche in italiano, scrive i documenti in un formato che è standard ISO ed è installabile su tutti i principali sistemi operativi (Windows, OS X, Linux; la versione Android è ancora sperimentale).Ieri è stata pubblicata la sua versione 4.4, che offre un aspetto un po' meno rustico: ai nostalgici ricorderà molto Microsoft Office “classico”, quello che si usava fino al drastico restyling apportato nel 2007. Ma le migliorie non sono soltanto estetiche: LibreOffice 4.4 aumenta la compatibilità con i formati OOXML usati da Microsoft Office, consente di generare documenti PDF con firma digitale, e nella versione Windows offre nuove transizioni per le presentazioni (già presenti in LibreOffice per OS X e Linux). Sono state anche eliminate molte parti obsolete, che erano residui dell'antenato di LibreOffice, il mitico StarOffice.
I principali dettagli delle nuove funzionalità di LibreOffice 4.4 sono descritti in italiano qui; il link per scaricarlo è http://www.libreoffice.org/download.
Provatelo: non costa nulla, e se vi piace vi permetterà di risparmiare parecchio in spese di licenza e in complicazioni amministrative. Ma non dimenticate che LibreOffice si sviluppa liberamente e gratuitamente grazie alle donazioni raccolte da The Document Foundation.
Scacchi minimalisti in 487 byte
January 30, 2015 8:10In un'epoca nella quale le dimensioni dei videogiochi e del software in generale si misurano in gigabyte, c'è ancora chi insegue la strada del minimalismo e si cimenta in sfide che sembrano impossibili: scrivere un intero videogioco in meno di mille byte. Per intenderci, mille byte sono circa sei SMS.
Se volete un termine di paragone diverso, considerate che il paragrafo che state leggendo è lungo esattamente 487 caratteri: non è un numero scelto a caso, perché è la lunghezza complessiva di un intero programma per il gioco degli scacchi, denominato BootChess e scritto da Baudsurfer, che ha finalmente battuto il record per il videogioco di scacchi più compatto del mondo dopo 32 anni: il primato precedente, 672 byte, risale infatti al 1983 e spettava a un programma per ZX Spectrum.
Non aspettatevi che BootChess vi offra grafica iperrealistica 3D: la sua interfaccia è assolutamente minimalista (soltanto una griglia di caratteri che rappresentano i pezzi e le loro posizioni). Ma in 487 byte contiene tutte le principali regole di un gioco complesso come gli scacchi. BootChess è disponibile per Windows, Linux, OS X, DOS e BSD. Non è un campione di bravura, ma dimostra la bravura del suo creatore. E se questo genere di virtuosismo può sembrare inutile, tenete presente che ci sono ambienti, come i veicoli spaziali o i dispositivi di sicurezza delle automobili, nei quali saper essere concisi, veloci ed efficienti è assolutamente vitale.
1986: il mito della NASA s'infrange in diretta TV
January 28, 2015 7:52Cronologia dei problemi ai booster a propellente solido dello Shuttle, culminati nell'esplosione al decollo dello Shuttle Challenger il 28 gennaio 1986. Perirono tutti e sette i membri dell'equipaggio.
Come sempre, i tecnici avvisarono del problema e gli amministratori li scavalcarono dicendo che tutto andava bene.
Il video, nel quale si notano fra gli altri Richard Feynman e Neil Armstrong, è tratto dal cofanetto di 3 DVD della Spacecraft Films.