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Disinformatico

4 de Setembro de 2012, 21:00 , por profy Giac ;-) - | No one following this article yet.
Blog di "Il Disinformatico"

Russian meteor path plotted in Google Maps

14 de Fevereiro de 2013, 22:00, por Desconhecido - 0sem comentários ainda

Copyright EUMETSAT

Meteosat-10 image of meteoroid trail aligned with Kazakhstan border in Google Maps.
Credit: Paolo Attivissimo
I've taken the Meteosat-10 image of the Russian meteoroid trail and used the Kazakhstan border that is digitally superimposed on Meteosat-10 images to align the image with the border in Google Maps. The result is shown above. The letter A indicates the city of Celyabinsk. The trail would appear to extend for approximately 320 kilometers (200 miles).

I hope this is useful in reconstructing the trajectory of the meteoroid. Please feel free to use the composite image: just link back to this post or mention my name (Paolo Attivissimo) in the credits.

Italiano: ho preso un'immagine del satellite Meteosat-10 che mostra la scia della meteora e l'ho allineata con Google Maps. La lettera A indica la città di Celyabinks. La scia risulta lunga circa 320 chilometri. Spero che quest'analisi possa essere utile nella ricostruzione della traiettoria e della velocità della meteora.



Meteora russa, bufale online e perle dei giornalisti

14 de Fevereiro de 2013, 22:00, por Desconhecido - 0sem comentários ainda

Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “luigilr” e “franzdh”.

Arriva puntuale la rassegna di strafalcioni giornalistici intorno alla notizia di una meteora che ha solcato il cielo in Russia: secondo la Rai i feriti sarebbero stati causati dai “cristalli” della meteora (“Fonti ufficiali russe hanno spiegato che si è trattato di cristalli di un meteorite che "si è disintegrato nella parte bassa dell'atmosfera". La caduta dei cristalli ha causato forti esplosioni”), ma in realtà le lesioni sono state prodotte dai vetri infranti a causa dell'onda di pressione.


Anche il Corriere non era da meno, scrivendo la stessa cretinata dei “cristalli di un meteorite” che avrebbero ferito le persone, poi ha corretto (infilando altri strafalcioni d'italiano che taccio per pietà e per non fare gratis il lavoro che spetterebbe alle redazioni), ma zzzale ha catturato la schermata e me l'ha inviata:


Nel GR2 della RAI delle 12:30, invece, il corrispondente dalla Russia Giovanni Masotti ha detto che la meteora è stata intercettata “dalla difesa aerea russa e colpito da un missile a salve”. Ho la registrazione grazie a ipoismagic.

Questo NON è un cratere meteorico.
Stanno circolando delle immagini di un presunto cratere prodotto dalla meteora, ma si tratta di falsi: i crateri meteorici non fiammeggiano (contrariamente a una credenza molto diffusa, le meteore arrivano a terra fredde) e le immagini si riferiscono a una voragine in Turkmenistan che brucia da quarant'anni (da quando fu prodotta dalle trivellazioni) per via delle emissioni di gas naturale dalle cavità sottostanti.



Spettacolare meteora fa il botto in Russia, l'asteroide DA14 non c'entra [UPD 2013/02/15]

14 de Fevereiro de 2013, 22:00, por Desconhecido - 0sem comentários ainda

Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “federica.gazz*” ed è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Stanno arrivando le prime segnalazioni di una o più meteore sopra Chelyabinsk, in Russia. L'evento è stato ripreso da numerosissimi testimoni intorno alle 9:30 del mattino locali e ha prodotto una scia atmosferica estremamente vistosa, seguita da un boato talmente potente da spaccare i vetri delle finestre e causare alcuni feriti.

Si può escludere ragionevolmente l'ipotesi di un falso per via dell'esistenza di video multipli, ripresi da più angolazioni e da osservatori separati e indipendenti. Inoltre non sembra esserci alcun nesso con l'asteroide DA14 previsto per oggi: l'anticipo è eccessivo e la traiettoria è troppo differente.

In questo video si sente il boato a circa 13 secondi dall'inizio:


In questo il boato è a circa 30 secondi:


Se volete farvi un'idea di quanto fosse luminosa la fase iniziale dell'attraversamento dell'atmosfera da parte della meteora, guardate questi due video a circa 50 secondi nel primo e a 10 secondi nel secondo:



Un altro video da un'auto (benedetti siano i russi con le loro dashcam onnipresenti). Prime foto e notizie dei danni, con altri video: Gazeta.ru, LiveJournal (foto bellissime), The Verge.

Altri video, foto e info sono su Planetary.org.

Copyright 2013 EUMETSAT
Eumetsat ha pubblicato una sequenza di immagini, catturate dal satellite Meteosat-9, che mostrano la scia dallo spazio. Una di queste immagini è mostrata qui accanto: con un po' di pazienza dovrebbe essere possibile sovrapporla a Google Maps (usando come riferimento la linea di confine nell'angolo in basso a destra) e determinare con precisione la direzione della traiettoria.

Per quanto riguarda la meteora, si tratta probabilmente di un oggetto naturale di dimensioni modeste (circa un metro, secondo le prime stime) che si è frammentato (causando le scie multiple parallele) disintegrandosi prima di arrivare al suolo. È improbabile che ci sia un cratere e mi aspetto che comincino presto a circolare i primi video fasulli e le prime esche degli spammer e dei disseminatori di virus, per cui attenzione ai link che cliccate.

Il botto non è dovuto all'impatto al suolo, ma all'onda di pressione prodotta dall'attraversamento dell'atmosfera a velocità supersonica.

È estremamente improbabile che si tratti di un satellite artificiale perché i satelliti non hanno una velocità e una massa sufficienti a produrre scie così grandi e boati così potenti.

Se vi state chiedendo come sia possibile che si senta il botto così tanto tempo dopo che si è formata la scia, il fenomeno è dovuto al tempo che ci mette il suono ad arrivare a terra: il boato è stato generato ad alta quota (probabilmente 10 chilometri o più) e il suono si propaga, in condizioni medie, a circa 343 metri al secondo. Dettagli su questo fenomeno sono su Amsmeteors.org.

Le bufale e stupidaggini giornalistiche riguardanti questo fenomeno sono in un articolo separato.



Spettacolare meteora fa il botto in Russia, l'asteroide DA14 non c'entra

14 de Fevereiro de 2013, 22:00, por Desconhecido - 0sem comentários ainda

Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “federica.gazz*” ed è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Stanno arrivando le prime segnalazioni di una meteora sopra Chelyabinsk, in Russia, che è stata ripresa da numerosissimi testimoni intorno alle 9:30 del mattino locali. Ha lasciato una scia atmosferica estremamente vistosa, seguita da un boato talmente potente da spaccare vetri e causare alcuni feriti.

Si può escludere ragionevolmente l'ipotesi di un falso per via dell'esistenza di video multipli, ripresi da più angolazioni e da osservatori separati e indipendenti. Inoltre non sembra esserci alcun nesso con l'asteroide DA14 previsto per oggi: l'anticipo è eccessivo e la traiettoria è troppo differente.

In questo video si sente il boato a circa 13 secondi dall'inizio:


In questo è a circa 30 secondi:


Se volete farvi un'idea di quanto fosse luminosa la fase iniziale dell'attraversamento dell'atmosfera da parte della meteora, guardate questi due video a circa 50 secondi nel primo e 10 secondi nel secondo:



Un altro video da un'auto (benedetti siano i russi con le loro dashcam onnipresenti). Prime foto e notizie dei danni, con altri video: Gazeta.ru, LiveJournal (foto bellissime), The Verge.

Altri video, foto e info sono su Planetary.org.

Si tratta probabilmente di un oggetto naturale di dimensioni modeste (circa un metro, secondo le prime stime) che si è frammentato (causando le scie multiple parallele) disintegrandosi prima di arrivare al suolo. È improbabile che ci sia un cratere e mi aspetto che comincino presto a circolare i primi video fasulli e le prime esche degli spammer e dei disseminatori di virus, per cui attenzione ai link che cliccate.

Il botto non è dovuto all'impatto al suolo, ma all'onda di pressione prodotta dall'attraversamento dell'atmosfera a velocità supersonica.

Se vi state chiedendo come sia possibile che si senta il botto così tanto tempo dopo che si è formata la scia, il fenomeno è dovuto al tempo che ci mette il suono ad arrivare a terra: il boato è stato generato ad alta quota (probabilmente 10 chilometri o più) e il suono si propaga, in condizioni medie, a circa 343 metri al secondo. Dettagli su questo fenomeno sono su Amsmeteors.org.

Parte puntuale la collezione di strafalcioni giornalistici: secondo la Rai i feriti sarebbero stati causati dai “cristalli” della meteora (“Fonti ufficiali russe hanno spiegato che si è trattato di cristalli di un meteorite che "si è disintegrato nella parte bassa dell'atmosfera". La caduta dei cristalli ha causato forti esplosioni”), ma in realtà le lesioni sono state prodotte dai vetri infranti a causa dell'onda di pressione.




Spettacolare meteora fa il botto in Russia, l'asteroide non c'entra

14 de Fevereiro de 2013, 22:00, por Desconhecido - 0sem comentários ainda

Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “federica.gazz*” ed è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Stanno arrivando le prime segnalazioni di una meteora sopra Chelyabinsk, in Russia, che è stata ripresa da numerosissimi testimoni intorno alle 9:30 del mattino locali. Ha lasciato una scia atmosferica estremamente vistosa, seguita da un boato talmente potente da spaccare vetri e causare alcuni feriti.

Si può escludere ragionevolmente l'ipotesi di un falso per via dell'esistenza di video multipli, ripresi da più angolazioni e da osservatori separati e indipendenti.

In questo video si sente il boato a circa 13 secondi dall'inizio:


In questo è a circa 30 secondi:


Se volete farvi un'idea di quanto fosse luminosa la fase iniziale dell'attraversamento dell'atmosfera da parte della meteora, guardate questi due video a circa 50 secondi nel primo e 10 secondi nel secondo:



Un altro video da un'auto (benedetti siano i russi con le loro dashcam onnipresenti). Prime foto e notizie dei danni, con altri video: Gazeta.ru, LiveJournal (foto bellissime), The Verge.

Altri video, foto e info sono su Planetary.org.

Si tratta probabilmente di un oggetto naturale di dimensioni modeste che si è frammentato (causando le scie multiple parallele) disintegrandosi prima di arrivare al suolo. È improbabile che ci sia un cratere e mi aspetto che comincino presto a circolare i primi video fasulli e le prime esche degli spammer e dei disseminatori di virus, per cui attenzione ai link che cliccate.

Il botto non è dovuto all'impatto al suolo, ma all'onda di pressione prodotta dall'attraversamento dell'atmosfera a velocità supersonica.

Se vi state chiedendo come sia possibile che si senta il botto così tanto tempo dopo che si è formata la scia, il fenomeno è dovuto al tempo che ci mette il suono ad arrivare a terra: il boato è stato generato ad alta quota (probabilmente 10 chilometri o più) e il suono si propaga, in condizioni medie, a circa 363 metri al secondo. Dettagli su questo fenomeno sono su Amsmeteors.org.



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